La gara

Partenza: start perfetto di Laverty e Melandri, ma Marco sbaglia e Rea ne approfitta per portarsi in testa alla gara. Fores centra Laverty ed entrambi chiudono la gara anzitempo. Davies cerca una difficile rimonta partendo dalla P14 e con una clavicola malmessa.

La Ducati di Melandri ha una buonissima accelerazione, ma Marco chiude il gas prima per la poderosa staccata di Rea. Alle loro spalle c’è Savadori, mentre Davies è già in P6 alle spalle di Sykes, che è appena stato passato da Van Der Mark. 1'43”6 il primo giro con partenza da fermo fatto segnare da Rea. Laverty riesce a tornare ai box con la sua moto dopo qualche momento a terra.

42”5 per Rea con Melandri e Savadori che riescono a tenergli testa, Van Der Mark in P4 con Davies in P5 che gira in 42”7 guadagnando 1 decimo sull’olandese di Yamaha.

17 giri alla fine: gara molto lunga e aperta a qualsiasi risultato. Rea centra il nuovo record della pista in 42”304, abbassando di un decimo il tempo di Sykes del 2013.

Buonissimo Savadori in questa prima fase di gara a stare incollato a Melandri. Paradossalmente sono i due piloti al momento senza sella per il 2019. Intanto Davies si avvicina sempre di più a Van Der Mark, mentre Savadori comincia a perdere il posteriore della sua moto. Tornato ai box anche Xavi Fores dopo l’incidente con Laverty. 

14 giri alla fine. Rea mette tra sé e Melandri 1”2, con il ravennate sempre braccato dall’Aprilia di Savadori nonostante le continue perdite del posteriore. Bella battaglia tra Mercado e Rinaldi, ex compagni in Stock 1000, che si ritrovano in top 15. Problemi per Leon Camier mentre era davanti al suo compagno di squadra Gagne ed ora si ritrova dietro a Jacobsen.

12 giri alla fine. Savadori sempre incollato al posteriore di Melandri, mentre Rea mette quasi 2” tra sé ed i due italiani. Van Der Mark gira leggermente più forte della coppia di piloti romagnoli, con Davies a 9 decimi circa dal pilota olandese. Grazie al problema di Camier, Lowes si ritrova in P15. Non una gara facile per l’inglese dopo il brutto volo in Superpole.

10 giri alla fine. 42”9 per Rea contro il 43”0 di Melandri e distacco tra loro di 2”1 secondi con Savadori a quasi 7 decimi da Melandri. Camier ai box e per lui gara finita.

9 giri alla fine. 42”8 per Rea, 42”7 per Melandri e 42”8 anche per Savadori che però scivola in uscita di curva 1 e gara finita anche per lui. Fuori quindi le due Aprilia Milwaukee. Caduto anche Jakub Smrz che era in fondo al gruppo. Forse olio in pista?

La clavicola infortunata costringe Davies ad alzare il suo ritmo e mettersi tranquillo in quarta posizione. Rea e Melandri invece quasi sullo stesso ritmo, ma tra i due ci sono quasi 3” quando mancano 7 giri alla fine.

Gara che non ha quasi più nulla da dire vista la vittoria ormai sicura per Jonathan Rea nonostante i 7 giri ancora al termine. Torres e Baz se le danno per la P6 con Razgatlioglu in P8 e Rinaldi in P9. A chiudere la top 10 l’argentino Tati Mercado con la Kawasaki. Poi Gagne, Lowes, Hernandez, Jacobsen e Ramos con Camier ai box.

5 giri alla fine. Rea ha 3”4 di vantaggio su Melandri con VD Mark sul podio, Davies in P4, Sykes P5. Torres ha il suo bel da fare a contenere Loris Baz e la sua BMW. Per Camier problemi di elettronica sulla sua Honda. 43”9 per Davies che gira comunque più veloce di Sykes dietro di lui. 

4 giri alla fine. Dai e dai ed alla fine Baz passa su Torres in curva 1. Torres comunque rimane incollato alla BMW del francese per restituirgli il favore. Anche Baz e Torres sono senza sella per il 2019.

Penultimo giro: Rea viaggia indisturbato verso una nuova vittoria e per mettere forse una mano sul quarto titolo consecutivo. 42”9 ancora per Johnny ed il vantaggio su Melandri sale ad oltre 4”. Con l’attuale P4, Davies partirebbe in pole nella gara di domani. 

Ultimo giro: 43”6 per Melandri che toglie 2 decimi al vantaggio di Rea che rimane sui 4”. 43”9 anche per Van Der Mar,k che centra un altro podio, Davies in P4 con una spalla malandata e Sykes in P5.

Bandiera a scacchi: vince Jonathan Rea! 6^ manche consecutiva vinta dal campione in carica! Melandri e Van Der Mark completano il podio. Eroico Davies in P4 con una spalla malandata, Sykes in P5, poi Baz, Torres, Razgatlioglu, Rinaldi, Lowes a chiudere la top 10. Seguono Mercado, Hernandez, Ramos, Gagne.

Con questa sono 10 le vittorie stagionali di Jonathan Rea, 6 vittorie consecutive di manche a Portimao e 65 totali in carriera. Johnny mette una mano sul quarto titolo iridato consecutivo aumentando il vantaggio sul diretto inseguitore Davies, oggi quarto.

Classifica finale di gara-1

1. Jonathan Rea
2. Marco Melandri
3. Michael Van Der Mark
4. Chaz Davies
5. Tom Sykes
6. Loris Baz
7. Jordi Torres
8. Toprak Razgatlioglu
9. Michael Rinaldi
10. Leandro Mercado

Griglia di partenza di gara-2

Per via dell’inversione di griglia di gara-2, la starting grid di domani è così composta: Davies-Sykes-Baz la prima fila, Torres-Razgatlioglu-Rinaldi la seconda, Van Der Mark-Melandri-Rea la terza.

Marco Pezzoni - @marcopezz2387