Si parte subito con il botto nelle libere di Assen! E’ Tom Sykes il più veloce nel combinato delle due sessioni con il crono di 1’35”414. Jonathan Rea e Leon Haslam completano il podio virtuale del venerdì. Bautista e Davies inseguono, ma sono vicinissimi alla vetta. Gara-1 di domani sarà stellare con queste premesse.

Si parte subito con il botto nel venerdì di Assen! Tom Sykes, dopo aver ottenuto 50 giri in più e le concession parts per la sua BMW, firma il miglior riscontro cronometrico in 1’35”414, tempo non velocissimo, ma comunque di tutto rispetto, considerate le temperature piuttosto basse in questo venerdì olandese.

Così dopo i miracoli fatti nei primi tre round, senza peraltro avere ancora il motore SBK (che arriverà ad Imola), Tom e Reiterberger con le loro BMW si piazzano rispettivamente in 1^ e 4^ posizione nel secondo turno di libere. In mezzo a loro le due Kawasaki di Jonathan Rea e Leon Haslam, che finalmente si fa vedere davanti dopo il positivo weekend di Aragon.

La classifica finale combinata di FP1+FP2 dice che ci sono 12 piloti in 821 millesimi con i primi 5 piloti in meno di 1 decimo di secondo. Bautista è “solamente” 6°, ma a 133 millesimi da Sykes potendo girare forte solamente negli ultimi 10’ del turno, causa assetto sbagliato della sua V4R. Bene anche Davies in P9 a 3 decimi dall’inglese della BMW

FP1

Il primo turno di libere del Gran Premio d’Olanda sorride a Jonathan Rea che, dopo la frustrazione per i 9 secondi posti consecutivi, trova un modo per sorridere firmando il primo turno con il crono di 1’35”417. L’aria di casa fa bene a Van Der Mark che, dopo un weekend sottotono ad Aragon, sul tracciato di casa ha sempre fatto ottimi risultati. Tom Sykes si piazza subito in terza posizione ribadendo i progressi visti ad Aragon ed i miracoli fatti senza il motore SBK. La notizia è il quarto tempo di Bautista, a 3 decimi dal 4 volte campione in carica e davanti al suo team mate Chaz Davies, in netta ripresa dopo il bel weekend di Aragon.

Markus Reiterberger sale al 6° posto davanti ad Haslam, Razgatlioglu, Lowes e Torres a chiudere la top 10. Maluccio il team GRT Yamaha con Melandri 11° e Cortese 15°, Laverty in P13 a 1”905 da Rea, 12° e 14° rispettivamente Camier e Kiyonari con Barbera 16°, Rinaldi 17° e ancora acciaccato da Aragon, Delbianco ultimo

Classifica FP1

1.) Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 1’35.598

2.) Michael van der Mark (Pata Yamaha WorldSBK Team) 1’35.763

3.) Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team) 1’35.789

4.) Alvaro Bautista (ARUBA.IT Racing – Ducati) 1’35.915

5.) Chaz Davies (ARUBA.IT Racing – Ducati) 1’35.970

6.) Markus Reiterberger (BMW Motorrad WorldSBK Team) 1’36.012

FP2

La giornata fredda e ventosa ha impedito ai piloti di abbassare i tempi della mattina, ma non ha impedito loro di essere decisamente più vicini, pochi millesimi addirittura a separare i primi 5 della classifica combinata. Tom Sykes è stato molto veloce durante il turno, ma il suo best l’ha ottenuto solamente nel momento finale della sessione. 1’35”414 di soli 3 millesimi più veloce rispetto al 1’35”417 della mattina di Jonathan Rea. Jonathan Rea che ha provato a migliorare il suo crono della mattina, ma è rimasto fisso sul 35”417, continuando però a martellare temponi cercando la giusta confidenza con la sua ZX-10RR 2019. Leon Haslam balza in terza posizione del combinato a pochi centesimi dal suo team mate, quarto tempo per Markus Reiterberger, che migliora il crono della mattina fermandosi a 28 millesimi dal suo compagno di box Sykes. BMW in grande spolvero in questo day-1 del round di Assen.

Problemi di assetto hanno frenato Bautista, che ha potuto tirar fuori il suo miglior giro solamente nei minuti finali della sessione fermandosi comunque a 133 millesimi da Sykes. A 31 millesimi da Sykes si trova invece l’idolo locale Michael Van Der Mark in P5 davanti proprio a Bautista. Razgatlioglu si conferma il primo dei piloti indipendenti con una bella P7 davanti a Cortese che salva l’onore del team GRT, nono Davies a meno di 4 decimi da Sykes con Lowes in P10 a chiudere la top 10.

Laverty si ferma in P11, ma migliora sia il suo crono che il suo distacco rispetto alla FP1: 783 millesimi e 1’36”197, Torres è subito dietro di lui a 821 millesimi in P12. Pazzesco turno di FP2 con 12 piloti in 821 millesimi!

Da Torres in poi i distacchi crescono: 1”043 per Camier in P13, Melandri in P14 a 1”351, P15 per Kiyonari a 1”8 da Sykes, Barbera precede Rinaldi di soli 10 millesimi con Delbianco a chiudere.

Classifica FP2

1.) Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team) 1’35.414

2.) Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 1’35.417

3.) Leon Haslam (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 1’35.427

4.) Markus Reiterberger (BMW Motorrad WorldSBK Team) 1’35.442

5.) Michael can der Mark (Pata Yamaha WorldSBK Team) 1’35.445

6.) Alvaro Bautista (ARUBA.IT Racing – Ducati) 1’35.547

Marco Pezzoni