Pre gara

Prima della partenza, alle ore 15 italiane, piloti e meccanici si sono schierati sul rettilineo di partenza per rendere omaggio a Nicky Hayden, scomparso lunedì all’età di 35 anni. Moto e casco di Nicky al centro del rettilineo e team Honda Red Bull intorno alla Honda numero 69.

La gara

Vento forte e nuvoloni neri sul cielo di Donington Park che non promettono nulla di buono.

Partenza a fionda di Davies che brucia le Kawasaki e si presenta per primo in curva 1. Parte bene anche Melandri che si butta tutto all’esterno dietro alle Kawasaki di Rea e Sykes. Non ha uno spunto felice invece Lowes che viene a contatto con Laverty e deve ripartire dal fondo. Ottimi anche Haslam e Mercado che partivano da dietro.

Il vento condiziona tanto i piloti in pista che commettono errori in punti diversi. Davies sbaglia per un paio di giri l’ingresso dell’ultima curva andando lungo ma dietro non lo passano. Sbaglia anche Melandri nel tratto veloce e viene passato da Laverty e Mercado.

Lowes prova la difficile rimonta dalla P20 e ne ha già passati due, Badovini e Jezek, portandosi al 18° posto.

Rea brucia Sykes e si porta in seconda posizione all’inseguimento di Davies che prova la fuga; stessa manovra la compie Haslam approfittando di un errore dello stesso Sykes.

Davies è leader della gara e prova a tirare come solo lui sa fare per scrollarsi di dosso Rea, ma Johnny non molla girando sugli stessi tempi del ducatista se non leggermente più lento.

Haslam fatica a tenere il passo dei primi due e viene ripassato da Sykes che però ha circa 2” di ritardo dalla coppia di testa.

17 giri alla fine e primo colpo di scena della gara. Giù Davies all’ultima curva mentre era in testa e pista libera al terzetto Kawasaki. Mercado e Melandri hanno passato Laverty con Van Der Mark che è vicino all’irlandese del team Milwaukee. Lowes continua la sua rimonta ed è vicino alla zona punti. Tanta pressione addosso al pilota Yamaha che sta facendo una grande rimonta. Davies, dopo essere ripartito, è finito in 17^ posizione ed è chiamato anche lui ad una grande rimonta.

Sembra tutto apparecchiato per una doppietta Kawasaki ma Sykes non ci sta a farsi battere nella sua pista. Martella tempi veloci giro dopo giro e si attacca al codone del suo team mate cercando un punto utile per provare a passare. Centra il sorpasso al penultimo rampino ma poi va lungo all’ultimo e si riaccoda a Rea. Lowes e Davies continuano le loro rimonte e sono entrambi in zona punti: Lowes vicino a Van Der Mark e Camier, mentre Davies è con Torres e Fores.

Melandri riesce a passare Mercado ma l’argentino del team Ioda rimane incollato alla Ducati numero 33 del ravennate. Troppo ampio però il distacco da Haslam per pensare di raggiungerlo per portare la Ducati sul podio.

A 6 giri dalla fine Sykes attacca e passa Rea sempre al penultimo rampino e poi chiudendo bene l’ultima curva. Tom scappa via mentre Rea gira molto più lento del compagno di box prendendosi oltre 2” in meno di due giri. Forse qualche problema al posteriore per Rea che gira su tempi di 1’31” contro il 29” di Sykes. 

4 giri dalla fine ed ecco il secondo colpo di scena. Giù Rea nella parte veloce del tracciato. Ruota posteriore stallonata e high side per il campione in carica. Campo libero a Sykes per la prima vittoria stagionale con Haslam e Melandri a fargli compagnia sul podio.

Tom spinge, Haslam è tranquillo del secondo posto, mentre per il terzo gradino del podio Melandri deve soffrire contro le Yamaha di Van Der Mark e Lowes. Davies è in ottava posizione staccato però da Camier e Mercado.

Lowes completa la sua rimonta passando Van Der Mark al penultimo giro e si mette all’inseguimento di Melandri staccato però di 1”2. 

Alla bandiera a scacchi dell’ultimo giro Sykes passa per primo con Haslam secondo. Lowes approfitta di un errore di Melandri per prendersi il podio a casa sua. Alle spalle del ravennate si piazzano Van Der Mark, Camier, Mercado, Davies, Torres, Fores nella top ten. Poi Ramos, Savadori, Laverty, Krummenacher, De Rosa, Badovini, De Angelis, Jezek.

 

Classifica finale di gara-1

1. Tom Sykes

2. Leon Haslam

3. Alex Lowes

4. Marco Melandri

5. Michael Van Der Mark

6. Leon Camier

7. Leandro Mercado

8. Chaz Davies

9. Jordi Torres

10. Xavi Fores

 

Classifica mondiale dopo gara-1

1. Jonathan Rea 235 p.

2. Tom Sykes 185 p.

3. Chaz Davies 169 p.

Domani pomeriggio sempre alle 16 italiane gara-2, in una giornata dedicata ancora al ricordo di Nicky Hayden.

Marco Pezzoni