Questa la nota che si può leggere sul sito ufficiale della casa teutonica, con la quale è stato annunciato il ritiro dal WRC. Un fulmine a ciel sereno per chiunque. Infatti si vociferava già su quale fosse la data destinata alla presentazione della nuova Polo, la R WRC Plus. Una vettura già pronta, testata e, a detta di quasi tutti gli addetti ai lavori, molto più competitiva della formidabile Polo R quattro volte vincitrice del titolo costruttori.

Dopo l'abbandono di Audi dal mondo del WEC un altro annuncio shock è arrivato dai vertici di Wolfsburg. La manovra mixata per portare una pulizia d'immagine ed un sempre maggiore taglio alle spese prosegue. Il diesel gate pesa ancora molto sulle spalle del colosso tedesco, viste anche ammende inflitte soprattutto dagli Stati Uniti, paese dal quale tutto nacque lo scorso anno. Il dipartimento di giustizia degli USA ha concordato con VW un piano di risarcimento di 14,7 miliardi di dollari lo scorso 25 ottobre. È evidente che una cifra simile obblighi un'azienda a rivedere completamente le proprie uscite. Inoltre, dopo uno scandalo simile, qualsiasi società vuole ripulire la propria immagine. Ed ecco che quindi Audi punterà tutto sulla Formula E: energia elettrica, pulita che verrà messa a disposizione delle vetture di serie. Mentre Volkswagen si limiterà a continuare il proprio impegno in TCR con la Golf GTI, oltre che nel rallycross con il Maggiolone GRC.

In tutto questo ci sono tre grandi sconfitti, ovvero i tre alfieri della casa tedesca: Ogier, Latvala e Mikkelsen. Tre dei migliori cinque driver sullo schieramento (anzi uno è senza dubbio il migliore in assoluto) che rimarranno a piedi per la prossima stagione. Poco tempo fa Jari-Matti Latvala ed Andreas Mikkelsen diedero con grande entusiasmo l'annuncio del prolungamento biennale di contratto con Volkswagen. Oggi i sedili più importanti sono tutti già assegnati. L'unico team con ancora due vetture vacanti è M-Sport: dove il solo ad avere un posto assicurato è Eric Camilli: che i due decidano dunque di "parcheggiarsi" per una stagione al team di Cockermouth?

Discorso diverso invece è da farsi per il cannibale 2.0, Sebastien Ogier. Il fenomeno di Gap sarebbe andato in scadenza a fine 2017. La casa che più di tutte ha mostrato un interesse per il campione del mondo in carica è la debuttante Toyota. I giapponesi hanno già annunciato l'ingaggio di Juho Hanninen, e manca solo l'ufficialità per Esapekka Lappi. Affare che si chiuderà a fine stagione, in quanto il finlandese è sotto contratto con Skoda. Se, cosa non del tutto certa, i nipponici volessero entrare nel mondo WRC con tre vetture, un sedile sarebbe ancora vacante. Il corteggiamento di Makinen nei confronti del quattro volte iridato non è mai stato segreto e prosegue dalla tappa monegasca di questa stagione.

L'ultimo scenario possibile sarebbe invece ben differente. La nuova Polo è pronta e rischierebbe di diventare un costosissimo modellino da esposizione. Potremmo assistere ad uno scenario simil-Citroen. Quando la casa francese ha deciso di ritirarsi come costruttore dal campionato mondiale un privato, in quel caso PH Sport, si è assunto l'incarico di portare le DS3 in strada. In questo modo Ogier, Mikkelsen e Latvala potrebbero continuare a correre, seppur per un privato, sotto lo scudo tedesco.

Esiste dunque una remota possibilità di continuare a vedere l'evoluzione di quel prodigio ingegneristico capace di vincere 622 delle 980 PS disputate dal suo esordio datato Montecarlo 2013. Anche se lo shock rimane.

Alessandro Gazzoni