Non poteva esserci inizio di stagione migliore per Ducati, cinque successi su cinque gare corse tra WorldSBK e WorldSSP, Bautista e Bulega sono già mattatori dei rispettivi campionati. Alvaro Bautista ha impressionato in ogni condizione meteorologica, dai super tempi del venerdì, alla pioggia del sabato al sole con temperature miti della domenica. Per Bulega dopo un precampionato dominato è arrivata una doppietta che lo porta in testa al campionato già con un buon margine sui diretti inseguitori. Dopo aver conquistato i titoli MotoGP e WorldSBK 2022, la nuova stagione sportiva sembra iniziata ancora meglio di quella trionfale appena terminata.

WORLDSBK: BAUTISTA E RINALDI, SONO IMPRENDIBILI?

Tre vittorie per Alvaro Bautista e due secondi posti per Michael Ruben Rinaldi, i piloti del team Aruba.it Racing - Ducati hanno monopolizzato il podio di Phillip Island. In Gara1 Alvaro Bautista ha sfruttato il problema elettronico di Jonathan Rea per prendersi la prima vittoria stagionale. Michael Rinaldi invece sull'asfalto bagnato ha faticato a trovare il passo chiudendo solo in quattordicesima posizione. Tornato il sole nella giornata odierna i due hanno rimesso in pista il passo mostrato nei test. Alvaro Bautista è sembrato imprendibile girando per diciassette dei ventidue giri sotto il muro del 1'32". Per Rinaldi un passo molto simile, solo qualche centesimo di ritardo fino al quindicesimo passaggio quando si è arreso al compagno di squadra.

Credits: arubaracing.it

I due hanno fatto il vuoto in tutte le gare della domenica lasciando ai piloti Yamaha solo il terzo gradino del podio. Impressionante il distacco rifilato ad Andrea Locatelli in Gara2, nove secondi tra Bautista e Locatelli ed anche Rinaldi ne ha rifilati ben tre al connazionale. Sintomo che la nuova Panigale V4 R sia nata bene e che non solo Bautista sia in grado di portare al limite la rossa.

Alvaro Bautista: “E’ un fine settimana da sogno. Senza dubbio il modo migliore per iniziare la stagione anche perché abbiamo dimostrato di essere molto veloci in ogni condizione, sia con la pioggia che con temperature differenti. Sono molto contento e voglio ringraziare il mio team che mi ha messo nelle condizioni di poter ottenere questi risultati”

Michael Rinaldi: “E’ stata una domenica molto positiva. Dopo la difficile gara di ieri è stato molto importante rimanere concentrati e dimostrare che il livello raggiunto durante i test fosse quello su cui possiamo stare nella stagione. Mi sono divertito molto nella Superpole Race ed in Gara-2 ho tenuto un passo molto competitivo. Rispetto allo scorso anno abbiamo fatto un grande step in avanti. Adesso dovremo lavorare per sistemare quei dettagli che ci possano permetter di avvicinarci ad Alvaro”.

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Non solo Bautista e Rinaldi, anche Axel Bassani e Philipp Oettl si sono rivelati velocissimi in Gara2 lottando per tutta la gara con due campioni del mondo WorldSBK come Jonathan Rea e Torpak Razgatlioglu. I piloti di Motocorsa e Go Eleven chiudono quarto e quinto davanti a Iker Lecuona, Dominique Aegerter e Jonathan Rea. Anche Toprak finito a terra insieme a Alex Lowes faceva fatica a resistere agli attacchi delle due Ducati private. Anche Danilo Petrucci, miglior rookie dopo il primo round stagionale, ancora non completamente a posto con la sua Panigale V4 R ha chiuso con due top10.

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WORLDSSP: BULEGA VINCE E CONVINCE

Dopo un precampionato dove ha messo in mostra un passo incredibile e riferimenti cronometrici da primato, Nicolò Bulega è tornato al successo che gli mancava dal 2015. Dopo sei stagioni nel motomondiale ed il debutto lo scorso anno nel WorldSSP il pilota classe 1999 è tornato al successo. Una doppia vittoria che lo porta al primo posto della classifica piloti con 20 punti di margine sul primo degli inseguitori. Il campionato è appena cominciato ma Ducati potrebbe riuscire a conquistare per la prima volta anche il titolo WorldSSP.

Nicolò Bulega: “Vincere le prime due gare del campionato è un’emozione incredibile che non riesco a descrivere. Abbiamo lavorato tanto in questo inverno, non ci siamo mai fermati. La mia squadra ha fatto un lavoro eccezionale, io mi sono impegnato molto in allenamento. Sono stati sacrifici che stanno ripagando. E non vedo l’ora di essere in Indonesia dove lo scorso anno ho avuto sensazioni positive”.

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Mathias Cantarini