Sebastien Bourdais esprime il proprio parere a poche ore della gara di Monza del FIA World Endurance Championship. Il francese torna a Monza dopo diversi anni, pronto per dare battaglia in LMP2 con Nico Müller/Ryan Cullen (Vector Sport #10). L'ex pilota di F1 ha commentato ai nostri microfoni: "Sono molto contento di essere qui, l'ultima volta che ho corso qui era nel 2009. L'atmosfera è speciale, sono molto felice di tornare qui. Non mi piace la prima curva che c'è attualmente, preferivo la vecchia versione della curva". Il 10mo posto di Spa-Francorchamps è il miglior risultato stagionale per il terzetto che milita con la formazione britannica. La realtà citata ha siglato il 13mo posto di classe in quel di Le Mans, una missione non scontata con le tante auto presenti in LMP2. Bourdais, presente full-time anche nell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship con Cadillac Racing, ci ha descritto anche la situazione in North America dopo la tappa di settimana scorsa al CTMP. "La stagione non sta andando come speravamo. Il passo è buono, abbiamo conquistato tre corse, ma è chiaro che il campionato è difficile da raggiungere. I problemi che abbiamo avuto ci hanno rallentato contro le Acura che sono sempre perfette. La #60 di Shank Racing è molto costante, quasi imbattibile". Il 43enne nativo di Le Mans guarda al futuro, motivato vista la proposta di Cadillac di gareggiare con la nuova LMDh che nella scorsa settimana ha svolto i primi chilometri con il neozelandese Earl Bamber. "Non è stato ancora comunicato nulla, ma farò dei test settimana prossima. Abbiamo fatto tanto simulatore. Non ho mai corso con un'auto ibrida, sarà molto interessante" L'ex vincitore della 24h Le Mans ha parlato anche di Peugeot, casa che proprio a Monza con l'inedita 9X8. Bourdais è stato uno dei piloti che ha careggiato con il marchio transalpino nell'ultima apparizione nel mondo dell'endurance, un rapporto che non è continuato nel 2022. "Quando Peugeot non mi ha scelto per il proprio programma ero abbastanza deluso. La mia esperienza è stata importante ed ovviamente non mi è piaciuta come situazione. L'occasione è arrivata con Cadillac e sono orgoglioso di rappresentare questo marchio per i prossimi anni". Le monoposto hanno segnato la carriera dell'alfiere di Vector Sport per il FIA WEC. Non poteva mancare un parere sull'avventura in IndyCar, la più recente di una lunga lista. "Sicuramente le monoposto sono divertenti da guidare. Ho dato sempre del mio meglio per arrivare più avanti possibile. Mi sono avvicinato più volte alla prima parte della classifica. Sono contento ora di quello che ho, sono pronto per guardare al futuro. Mi mancano le monoposto, ma neanche molto". Da Monza - Luca Pellegrini Foto. Pier Colombo