Con la sola Toyota rimasta come casa ufficiale, FIA e ACO hanno deciso di apportare queste radicali modifiche al fine di attirare altri costruttori in veste ufficiale e rendere di fatto più competitive le corse di durata. Tante le novità annunciate, anche le specifiche tecniche verranno rese note nel prossimo mese di novembre.

I principali cambiamenti sono stati comunque annunciati oggi e riguardano anzitutto la stretta connessione fra prototipi e hypercar stradali e la riduzione dei costi di un quarto rispetto al budget attuale. Libertà da parte dei produttori riguardo la cilindrata e l'architettura del propulsore, che dovrà però essere obbligatoriamente ibrido, con la parte elettrica che potrà anche essere venduto ai team privati. Stimata una potenza di 200 kW per quest'ultima compenente, da supporto ai 520 kW del motore endotermico.

Obbligatorio anche il KERS, installato sulle ruote anteriori di un'auto che sarà a trazione integrale e pesante 980 kg, che secondo le stime dovrebbe girare intorno ai 3'20" sul circuito di Le Mans. Dal 2024, inoltre, sarà introdotta anche la categoria delle vetture ad idrogeno.

Proprio nella giornata di oggi la Toyota ha svelato anche una hypercar derivata dal WEC, la GR Super Sport, che punterà a battere la concorrenza su strada, rappresentata in particolar modo dalla Mercedes-AMG Project One, di derivazione F1. Seviranno i nuovi regolamenti ad attirare altre case automobilistiche alle corse di durata?

Carlo Luciani