A parlare è Antonello Coletta, direttore delle Attività Sportive Ferrari Clienti, che nelle pagine della Gazzetta dello Sport si è dichiarato entusiasta degli ottimi risultati ottenuti dalle rosse nelle categorie GT, dichiarando così: "Riuscire a progettare una vettura così competitiva è senza dubbio motivo d’orgoglio per noi in Ferrari, basti pensare che il campionato GT3 è una categoria che vanta più di dieci costruttori attualmente impegnati. Le nostre vetture stradali nascono da un’impostazione già Racing, evolverle in declinazione da gara è molto facile, a questo cerchiamo di affiancare l’affidabilità e la guidabilità per facilitare anche i gentleman driver a portarle al limite. Da quando siamo rientrati in forza nella categoria GT (nel 2006 con la Ferrari 430 GT2) siamo stati protagonisti di uno dei cicli più vincenti a ruote coperte della Ferrari.”

Per quanto riguarda la tanto vociferata classe Hypercar, che andrà a sostituire la categoria LMP1 nel Mondiale Endurance, sappiamo che la Ferrari, assieme ad altri costruttori, si è dimostrata interessata, ma sta mantenendo una tattica ancora attendista. Coletta a tal proposito ha affermato: “Abbiamo partecipato con Fia e Aco alla discussione di questo regolamento, che va ancora affinato. Valuteremo quando sarà definitivo”.

In Ferrari il progetto Hypercar interessa molto: infatti il costruttore di Maranello ha sempre cercato di trovare una connessione fra gare GT e derivate di serie e questa classe può fare proprio al caso suo, inoltre i tecnici stanno già studiando la supercar che andrà a sostituire l’attuale La Ferrari; le competenze non mancano di certo visto che parecchi tecnici del reparto GT sono andati con successo ad occupare ruoli importanti nel reparto corse della Formula 1.

Unico dubbio resta il tempo, davvero troppo risicato, è se sia opportuno far slittare l’introduzione della nuova classe al 2021. A giovarne sarebbero anche gli altri costruttori interessati, l’ACO accoglierà le loro richieste?

Michele Montesano