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LMP1 – 6 auto. Reduce dalla prima vittoria a Silverstone, la Toyota sarà al via (per la prima volta dal 2012) con tre auto, di cui due col pacchetto ad alto carico aerodinamico con cui hanno corso a Silverstone. La rimanente sfoggerà quello a basso carico che verrà utilizzato alla 24 Ore di Le Mans. L’equipaggio della terza auto sarà formato da Stephane Sarrazin, Nicolas Lapierre e Yuji Kunimoto.
Porsche continuerà con la configurazione a basso carico aerodinamico, il che potrebbe rappresentare un ipotetico rischio date le caratteristiche del circuito, ricordando l’analoga mossa di Audi lo scorso anno, giunta tra le Ardenne completamente scarica a livello aerodinamico. Ricordiamo che la casa tedesca dal suo ritorno in LMP1 (avvenuto nel 2014) non ha mai centrato il successo nella gara belga.
Infine, la ENSO CLM P1/01 del ByKolles Racing: in grave difficoltà a Silverstone dove è risultata persino più lenta delle LMP2. Secondo indiscrezioni, la vettura del team di Colin Kolles potrebbe affrontare solamente le gare europee.

LMP2 – 11 auto. Il Signatech Alpine schiererà la seconda Oreca-Gibson, che sarà portata in pista da Pierre Ragues, Andrè Negrao e Nelson Panciatici. Il posto di Nicolas Lapierre (che sia nella gara delle Ardenne che a Le Mans correrà con la Toyota) verrà preso da uno dei tre campioni del mondo in carica: Romain Dumas.
Matthieu Vaxiviere non prenderà parte alla gara per via della frattura de piede destro: il francese sarà rimpiazzato da Ben Hanley, il quale affiancherà Emmanuel Collard e Francois Perrodo sulla Oreca-Gibson del TDS Racing. Presente l’unica Ligier JS P127 del Tockwith Motorsports, in pista con Nigel Moore, Philip Hanson e Karun Chandhok, volto noto del Mondiale con l’ultima apparizione datata Le Mans 2015.

GTE Pro – 8 auto. Dalla vittoria Ford, è previsto un riscatto della Ferrari e soprattutto della Porsche, ricordando le fiamme del propulsore verificatosi su una delle due 911 RSR.

GTE Am – 5 auto. Si proseguirà con la vittoria della Ferrari del Clearwater Racing, arrivata a pochi metri dal traguardo a Silverstone dopo il contatto dell’altra Ferrari (quella di AF Corse) sull’Aston Martin, preannunciando un nuovo capitolo di bagarre in pista.

Entry list: 6 Ore di Spa

6 ORE DI SPA – ORARI ITALIANI DEL WEEKEND

Matteo Milani

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WEC | 6 Ore di Spa: anteprima e orari del weekend