LMP1 (4 auto). La classe regina, e il WEC, sarà macchiata sino all'ultima gara in Bahrain dal ritiro della Porsche, previsto al termine della stagione. Nonostante il contratto, in vigore per tutto il 2018, il Consiglio d'Amministrazione della Casa di Zuffenhausen ha deciso di mettere la parola fine al programma LMP1. Una decisione maturata dalla mancanza di un numero consistente di avversari che, probabilmente, chiuderà l'era delle LMP1 ibride, in attesa di capire le manovre della Toyota. In Messico quest'ultima proverà a riscattare la deludente prova al Nurburgring, caratterizzata dalla supremazia disarmante delle due Porsche, al debutto col pacchetto ad alto carico aerodinamico. Per la prima volta quest'anno, e come già annunciato in precedenza, la CLM P1/01 del team ByKolles Racing non sarà al via della prova, in attesa di capire i piani per il 2018, anno in cui è previsto il ritorno in massa delle LMP1 non-ibride.

LMP2 (9 auto). La classe cadetta tornerà ad essere composta dal monomarca Oreca-Gibson. Tra le file della Manor Tor Greaves e Jonathan Hirschi saranno sostituiti da Ben Hanley e Matthew Rao che correranno al fianco di Jean-Eric Vergne, assente al Nurburgring a causa della concomitanza con la Formula E a New York. Invariati gli altri equipaggi. Jackie Chan DC Racing, vincitore al Nurburgring, e Rebellion Racing sembrano essere i candidati al titolo team LMP2.

GTE Pro (8 auto). Si riparte dalla vittoria Ferrari, la prima per Calado e Pier Guidi, che hanno contribuito a raggiungere la Ford in prima posizione nel Mondiale Costruttori. Più staccate Aston Martin e Porsche, impegnate rispettivamente con lo sviluppo della nuova auto e coi problemi di degrado degli pneumatici. Il BoP automatico ha cambiato parte dei valori di tutti i costruttori. Il peso della Porsche 911 RSR cala di 2 kg (1.256 kg) con l'aumento del diametro del restrittore dell'aria di 0,1 mm (30,1 mm). La Ferrari 488 GTE ingrassa di 5 kg (1.273 kg), mentre la pressione di sovralimentazione massima è di 1,74 bar a 4.000 rpm. La massa della Ford GT diminuisce di 2 kg (1.271 kg) con la pressione di sovralimentazione massima di 1,46 bar disponibili a 4.200 rpm. Infine Aston Martin che dimagrisce di 2 kg (1.186 kg) con il diametro del restrittore dell'aria che aumenta di 0,1 mm (29,8 mm).

GTE Am (5 auto). Il Dempsey-Proton Racing, reduce dalla prima vittoria al Nurbrugring (la prima anche per Matteo Cairoli nel Mondiale Endurance), si è avvicinato al Clearwater Racing, unico team della classe amatori con due vittorie sulle spalle. Il BoP, i cui valori vengono assegnati ancora in maniera tradizionale, vede il solo aumento di 15 kg per la Ferrari 488 GTE (1.303 kg).

Entry list 6 Ore del Messico

 

6 ORE DEL MESSICO - ORARI

Venerdì 1 settembre:
Prove libere 1 | 00:15 - 01:45

Sabato 2 settembre:
Prove Libere 2 | 16:30 - 18:00
Prove libere 3 | 20:45 - 21:45
Qualifiche GTE | 00:50 - 01:10
Qualifiche LMP | 01:20 - 01:40

Domenica 3 settembre:
Gara | 19:00

Matteo Milani

 

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