Ottantaquattro anni di storia. Basterebbe questo dato per rendere l'idea del rapporto inscindibile che lega Montecarlo al mondo delle corse. Mentre la prima edizione del Gp di Monaco si svolse difatti nel 1929 grazie all'impulso di Antony Noghesm fondatore del locale Automobile Club, la prima edizione valida per il Mondiale di Formula 1 si svolse ovviamente nel 1950, in concomitanza con l'edizione inaugurale del Campionato Piloti. Il primo vincitore fu l'argentino Juan Manuel Fangio su Alfa Romeo, il quale si sarebbe aggiudicato anche l'edizione 1957. Il record di vittorie in assoluto, però, appartiene ad Ayrton Senna, trionfatore in ben sei edizioni (1987,1989,1990,1991,1992,1993) davanti a Graham Hill e Michael Schumacher con cinque e ad Alain Prost a quota quattro. Il brasiliano risulta assoluto primattore anche per quanto riguarda le pole position realizzate (5), davanti a Clark, Fangio, Stewart e Prost con 4. Nei costruttori, la Mclaren detiene il record sia delle vittorie (15) che delle pole position (11). Il tracciato di Monaco è il più corto del Mondiale, con i suoi 3340 metri di lunghezza: di conseguenza, è anche la gara con il maggior numero di giri da percorrere in gara: 78, per un totale di 260,530 km. Infine, nel corso delle sessanta edizioni sin qui disputate valevoli per il Mondiale di Formula 1, il pilota che ha percorso più km al comando è Michael Schumacher con 1459, di poco davanti ad Ayrton Senna (1404) e a Graham Hill con 1157. A seguire, nella top ten di questa speciale classifica, anche Moss, Stewart, Fangio, Prost, Lauda, Alonso e Scheckter.

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