A distanza di nemmeno 48 ore dalla conclusione del Gran Premio d'Austria, a Spielberg è andata in scena la prima delle due giornata di test in programma sul tracciato di proprietà della Red Bull. Ma oltre alle interessanti novità tecniche mostrate da alcuni team ed al debutto di Antonio Fuoco al volante della Ferrari, la sessione passerà probabilmente alla storia per essere stata la più...lunga nella storia della Formula 1 moderna. Dopo l'apertura delle ostilità alle 9 del mattino, infatti, la bandiera a scacchi è arrivata soltanto undici ore più tardi, complice una lunga interruzione in mattinata resasi necessaria per l'enorme quantità d'acqua presente sul circuito, che fino all'ora di pranzo ha reso impossibile per tutti i piloti presenti poter effettuare un giro cronometrato. Dopo una riunione tra i vertici delle scuderie (Manor esclusa, in quanto non presente a questi test) e gli uomini della Federazione, si è giunti alla conclusione di lasciare la pista aperta fino alle 20, poco prima che calasse l'oscurità sul circuito austriaco. Peccato che a poco più di un'ora dalla conclusione la pioggia abbia ripreso a cadere, rendendo vano qualsiasi tentativo di miglioramento nel finale.

Ma, nel frattempo, con la pista andata progressivamente asciugandosi nel corso del pomeriggio, gli spunti di interesse non sono di certo mancati. A partire da Antonio Fuoco, al suo esordio al volante della SF15-T e di una monoposto di Formula 1. Il giovane pilota di Cariati, dopo aver effettuato un installation lap al mattino con gomme Full Wet sulla pista allagata, al pomeriggio ha girato con regolarità, abbassando costantemente i propri tempi e dimostrando una rapida capacità d'adattamento alla monoposto. Peccato che, all'inizio del suo 71° giro, sia poi arrivato un errore che lo ha spedito contro le barriere alla curva 1, con danni al muso e all'anteriore destra che hanno reso inevitabile l'interruzione anticipata della sua giornata di test. In ogni caso, buona la prima per il vincitore del nostro LiveF1 Award 2014, che adesso dovrà tornare a concentrarsi sul campionato di Gp3 in attesa di avere qualche ulteriore chance in futuro.

Per quanto riguarda i tempi, a svettare è stato il giovane Pascal Wehrlein al volante della Mercedes (1'11"005), il quale ha preceduto per meno di due decimi l'ottimo Esteban Ocon sulla Force India. A seguire, lo stakanovista di giornata Max Verstappen, il quale dopo 97 giri percorsi ha preceduto per soli tre millesimi il nostro Fuoco. Il calabrese però non è stato l'unico italiano presente oggi in pista, visto che Raffaele Marciello (dopo un inizio di sessione tormentato) è riuscito a percorrere 53 tornate al volante della Sauber, piazzandosi al settimo posto dietro a Grosjean e Gasly (Red Bull). Da segnalare anche i 76 passaggi (percorsi senza problemi) per la McLaren con Vandoorne, mentre Susie Wolff sulla Williams ha ottenuto l'ultimo tempo della giornata, ben distante da tutti gli altri.

Molte novità anche sul fronte delle novità tecniche: le più interessanti si sono viste in casa Williams e Force India, con il team di Grove che ha testato un'inedita (ma non troppo) aletta davanti alle ruote posteriori che ha sollevato più di un dubbio per la sua presunta irregolarità; la scuderia di Vijay Mallya ha invece stupito tutti, presentando un nuovo muso dalla forma decisamente innovativo, di forma piatta e caratterizzato dalla presenza di due fori nella parte superiori. Sicuramente uno sfoggio di fantasia non indifferente per il team indiano, chiamato a presentare la versione "B" della propria monoposto dopo le difficoltà patite nella prima parte di stagione. Domani (pioggia permettendo) si torna in pista: secondo i programmi sarà Esteban Gutierrez a salire sulla Ferrari, mentre il fresco vincitore Nico Rosberg tornerà a bordo della sua Mercedes.

Spielberg - Test Day 1:

1. Pascal Wehrlein (Mercedes W06) - 1'11"005 - 67 giri
2. Esteban Ocon (Force India VJM08-Mercedes) - 1'11"192 - 76 giri
3. Max Verstappen (Toro Rosso STR10-Renault) - 1'11"328 - 97 giri
4. Antonio Fuoco (Ferrari SF15-T) - 1'11"331 - 71 giri
5. Romain Grosjean (Lotus E23-Mercedes) - 1'11"509 - 45 giri
6. Pierre Gasly (Red Bull RB11-Renault) - 1'11"757 - 14 giri
7. Raffaele Marciello (Sauber C34-Ferrari) - 1'11"826 - 53 giri
8. Stoffel Vandoorne (McLaren MP4/30-Honda) - 1'12"530 - 76 giri
9. Susie Wolff (Williams FW37-Mercedes) - 1'13"248 - 39 giri

Marco Privitera

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