Con la partita inaugurale Brasile-Croazia scatta oggi la 20esima edizione dei Mondiali di calcio, che come noto avranno luogo proprio nella terra carioca fino al prossimo 13 luglio. Nemmeno il Circus della Formula 1 sarà esente dal subire il fascino di un simile evento, che come facile prevedere trasformerà i paddock delle prossime gare (almeno in orario serale) in piccoli stadi dove ognuno cercherà di fare sentire il supporto alla propria Nazionale. Anche tra i piloti non mancano veri e propri appassionati di calcio: tra di essi Fernando Alonso (grande tifoso del Real Madrid), il quale non mancherà di sostenere la Spagna pur guardando con simpatia all'Italia (e come potrebbe essere altrimenti, vista la scatenata compagine Rossa che per l'occasione si travestirà...d'azzurro?); discorso analogo per Felipe Massa, che pur avendo una parte del proprio cuore legata alla squadra di Prandelli, non perderà una partita dei padroni di casa brasiliani; molto nutrite, infine, le compagini tedesche e inglesi, con Rosberg ed Hamilton che potrebbero dare vita all'ennesimo "derby" in famiglia.

Guardando alle nazionalità dei 22 piloti presenti nel Circus, si scopre che la squadra con più tifosi sarà presumibilmente proprio la Germania, sostenuta dallo stesso Rosberg ma anche da Hulkenberg, Sutil e Vettel. A seguire l'Inghilterra e la Francia vi saranno invece Hamilton, Button e Chilton da un lato e Grosjean, Vergne e Bianchi dall'altro, mentre il Messico sarà seguito con attenzione da Perez e Gutierrez. Un rappresentante a testa, infine, per l'Australia (Ricciardo), il Giappone (Kobayashi), la Spagna (Alonso) e la Russia (Kvyat). Da sottolineare, inoltre, che diversi piloti appena possibile si cimentano col pallone tra i piedi in occasione delle partite benefiche organizzate dalla Nazionale Piloti: sotto questo punto di vista, tra i più capaci troviamo sicuramente Alonso, Massa e Bianchi. Ma c'è anche a chi del calcio non interessa nulla, o quasi: dato per scontato il disinteresse di Raikkonen (il quale preferisce gli sport "nordici"), durante la conferenza stampa a Montreal si è verificato un curioso siparietto nel momento in cui ai piloti presenti è stato chiesto se avrebbero seguito le partite delle proprie Nazionali durante i Mondiali. Un imbarazzato Kobayashi ha così risposto: "I Mondiali? Ah sì, ne ho sentito parlare...non sono un esperto di calcio, ma naturalmente mi farebbe piacere se vincesse il Giappone...". Evidentemente, il calcio non sempre raccoglie grandi consensi.

Marco Privitera

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