In Kawasaki però hanno riconosciuto il grande lavoro svolto da Sykes nello sviluppo della ZX10R sin dal 2010 e ai grandi capi della casa giapponese non poteva andare giù l’idea perdere un top driver e una grande persona che ha contribuito a far crescere Kawasaki, riportandola al titolo nel 2013. Insomma, tutto è bene quel che finisce bene. In Kawasaki viene così confermata la coppia di piloti più forte dell’attuale panorama Superbike. Con buona pace dello stesso Tom, che dovrà sopportare la convivenza con Rea, ad un passo dalla confermarsi nuovamente iridato. 

"Sono davvero contento di aver esteso per altri due anni il mio rapporto con KRT e KHI. Abbiamo già dimostrato le capacità ed il potenziale della ZX10R 2016 - ha dichiarato Tom Sykes -  e c’è ancora dell’altro potenziale che può venir fuori da questa moto. Abbiamo il miglior pacchetto di tutto il campionato e voglio ringraziare KHI per l’impegno verso di me. La moto è fantastica, sono parte della famiglia Kawasaki da 7 anni ed è bello continuare a lavorare con loro. Lavorare con la mia crew – Marcel, Danilo, Mattia, Raul, Tambu e Ruben e tutti i collegjhi ed amici del team – non ha prezzo. La decisione presa di rimanere nel team viene anche dai numerosi fan e dai proprietari di Kawasaki che mi dimostrano il loro affetto. Un altro importante aspetto è continuare il lavoro di sviluppo sia sulla moto da strada che su quella da corsa, che considero molto gratificante come aspetto. L’aspetto tecnico del lavoro è quello che mi soddisfa di più, non solo il successo in pista".

Marco Pezzoni