La gara

Già primo colpo di scena in partenza, con Hayden che parte dalla pit lane per aver tardato nella procedura di schieramento. Casella P2 che quindi resta vuota. Partenza a razzo per Rea, ma Davies in curva 1 si porta davanti, prima che il pilota Kawasaki si riprenda la prima posizione. Lunghi Lowes e Savadori sempre in curva 1. Nel primo giro fanno bagarre Davies e Rea a suon di staccate e sportellate. Al secondo giro staccata micidiale di Davies che gira intorno a Rea costringendolo ad andare lungo. Rea riparte ma è 13° e deve rimontare come una furia.

Davies scappa via verso la sua 11^ vittoria, girando come un fulmine e lasciando gli altri a battagliare per il podio. Il ducatista martella ed ha un vantaggio di quasi 2” sul gruppo formato da Sykes, Guintoli e Fores. Ottimi De Rosa e De Angelis, con Torres ed Haslam. Rea è in rimonta ed passa sia Camier che Van Der Mark ritrovandosi al 9° posto in classifica. Torres intanto brucia De Rosa e gli prende la quarta posizione. Fuori Brookes con la BMW Milwaukee e fuori anche Al Sulaiti con il motore arrosto.

Colpo di scena! Gara fermata con bandiera rossa per l’olio lasciato dalla moto di Al Sulaiti. Piloti che rientrano in pit lane e poi sarà gara sprint di 10 giri.

La gara riparte con Davies in testa e Rea costretto a recuperare dalla nona posizione. Il neo bicampione del mondo ripara all’errore con una super partenza che lo proietta dalla nona alla quinta posizione. Davies però riparte da dove si era fermato all’interruzione della gara: ancora in testa con un ritmo insostenibile per gli altri. De Angelis intanto esce dalla gara per un problema tecnico: finisce così il suo campionato 2016. Fores va lungo e facilita il compito a Rea che guadagna la quarta posizione e gira veramente forte per ricucire almeno su Sykes.

Rea guadagna quindi anche la terza piazza ed è quasi a ridosso di Sykes, mentre Davies è sempre solitario in testa alla gara. Sykes viene agganciato da Rea e tra di loro è bagarre per il secondo posto in gara. I due piloti del team ufficiale Kawasaki se le danno di santa ragione scambiandosi più volte la posizione. Rea però rompe gli indugi e passa il suo compagno di box, provando a ricucire su Davies che continua a girare forte, ma Rea gira ancora più forte del gallese della Ducati. Dietro Guintoli in quarta posizione davanti ad un grandissimo Haslam, mentre Torres è sesto con Hayden settimo che ha fatto una super rimonta partendo dalla pit lane.

Gli occhi però sono tutti su Davies e la coppia Kawasaki. Rea riesce a riagganciare il fuggitivo della Ducati e tra di loro scatta la bagarre feroce per la vittoria. Rea non ci sta a chiudere con meno vittorie in stagione rispetto a Davies e vuole quantomeno pareggiare il conto con il gallese. Negli ultimi due giri Rea però cede lasciando la vittoria a Davies che può salire ad 11 successi stagionali. All’ultimo giro gioco di squadra in casa KRT con Rea che lascia passare Sykes consegnandogli il titolo di vice-campione 2016 per soli due punti su Davies.

Davies taglia il traguardo per la sua 11^ vittoria stagionale davanti alle due Kawasaki di Sykes e Rea. Ottimo ancora Guintoli davanti ad Haslam, Torres e Hayden, con De Rosa in nona posizione.

 

Classifica finale GP Malesia - Gara 2:

1. Chaz Davies

2. Tom Sykes

3. Jonathan Rea

4. Sylvain Guintoli

5. Leon Haslam

6. Jordi Torres

7. Nicky Hayden

8. Xavi Fores

9. Raffaele De Rosa

10. Alex Lowes

 

Classifica finale del Mondiale Superbike 2016

1.

J. REA

KAWASAKI

498

2.

T. SYKES

KAWASAKI

447

3.

C. DAVIES

DUCATI

445

4.

M. VAN DER MARK

HONDA

267

5.

N. HAYDEN

HONDA

248

6.

J. TORRES

BMW

213

7.

D. GIUGLIANO

DUCATI

197

8.

L. CAMIER

MV AGUSTA

168

9.

X. FORÉS

DUCATI

151

10.

L. SAVADORI

APRILIA

150

 

That’s alla folks per il Mondiale Superbike 2016! Arrivederci al 2017 con un campionato che si preannuncia interessante e spettacolare, con ritorni eccellenti e debutti inattesi.

Marco Pezzoni

 

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