La gara

La grande sorpresa di inizio gara-2 è la pioggia che porta ad una prima sospensione delle ostilità per verificare le condizioni della pista. La partenza prevista per le 13.10 viene rimandata alle 13.45 dopo che i piloti sono stati convocati in direzione gara per essere ascoltati sul da farsi. Manche che ripartirà con la distanza ridotta a 16 giri, contro i 21 previsti. La gara finalmente parte con Jonathan Rea che si prende la prima posizione davanti a tutti e Davies che viene bruciato dal compagno di box Davide Giugliano. La pista bagnata, si sa, non risparmia nessuno ed il primo ad incappare in un errore è Tom Sykes. Il pilota Kawasaki tiene una traiettoria più esterna del solito e nel momento della frenata perde l’anteriore. Tom riprende la moto e riparte ma è in fondo al gruppo. Davanti ci sono Rea con Giugliano attaccato allo scarico della Kawasaki numero 1, Savadori in terza posizione mentre Davies è in difficoltà ma in quinta posizione.

Vola via anche Davide Giugliano che era attaccato a Jonathan Rea e lascia spazio alle Aprilia di Savadori e De Angelis, mentre Sykes cerca di recuperare le posizioni perse con la caduta. La pioggia non lascia scampo a nessuno e tradisce nell’ordine Savadori, West, Torres, Reiterberger, Lowes ed AlSulaiti. Rea è al comando e ha un grande vantaggio sul secondo che ora è De Angelis, con Fores in terza posizione davanti a Camier e Davies, poi Guintoli. Scivola anche Van Der Mark che riesce a ripartire nonostante una moto pesantemente danneggiata, Sykes invece riesce a rientrare nei punti grazie anche alle tante cadute. Rea intanto continua la sua navigazione solitaria sotto l’acqua tedesca e ha un vantaggio di 14” su un grande De Angelis, con Fores terzo. Camier è in quarta posizione davanti a Davies che però è messo nel mirino dalla Yamaha di Guintoli.

Negli ultimi giri Rea gestisce il suo vantaggio mentre Fores prova ad andare a prendere De Angelis, ma il sammarinese resiste al ritorno dello spagnolo della Ducati. Camier è quarto mentre Guintoli ha passato Davies per la quinta posizione; Sykes è 13° ed ha come obiettivo Gianluca Vizziello per la 12^ piazza.

Alla bandiera a scacchi dell’ultimo giro passa per primo sul traguardo Rea dando una leggera pacca alla sua moto, De Angelis resiste stoicamente e porta a casa un buonissimo secondo posto con Fores in terza piazza, Camier è quarto davanti a Guintoli e Davies. Sykes beffa Vizziello ed è 12°. Al parco chiuso Rea dà un bacio alla sua moto che ieri lo ha tradito ma oggi è stata veramente perfetta dall’inizio alla fine della gara. Con questa vittoria, salgono a 9 le vittorie di Rea in questo mondiale 2016: un successo che gli consente di riguadagnare margine sui suoi diretti inseguitori Sykes e Davies. Sykes viene ricacciato indietro a -47, mentre Davies sprofonda a -98.

Classifica finale

  1.  Jonathan Rea
  2.  Alex De Angelis
  3.  Xavi Fores
  4.  Leon Camier
  5.  Sylvain Guintoli
  6.  Chaz Davies
  7.  Josh Brookes
  8.  Michael Van Der Mark
  9.  Roman Ramos
  10.  Nicky Hayden
  11.  Luca Scassa
  12.  Tom Sykes

 

Classifica mondiale dopo gara-2

1.

J. REA

KAWASAKI

393

2.

T. SYKES

KAWASAKI

346

3.

C. DAVIES

DUCATI

295

4.

M. VAN DER MARK

HONDA

203

5.

N. HAYDEN

HONDA

195

6.

D. GIUGLIANO

DUCATI

194

7.

J. TORRES

BMW

168

8.

L. CAMIER

MV AGUSTA

134

9.

X. FORÉS

DUCATI

119

10.

L. SAVADORI

APRILIA

110

 

Prossimo appuntamento

Dopo questa gara in Germania, il paddock della Superbike si prende due settimane di sosta per rientrare a fine settembre in Francia per l’11° round sul tracciato di Magny Cours, in programma nel weekend del 30 settembre e 1-2 ottobre.

Marco Pezzoni