E' stata svelata stamane nella factory di Hinwil (Svizzera) la nuova Sauber C32 motorizzata Ferrari. Presenti alla cerimonia, il fondatore del team, Peter Sauber, il Team Principal Monisha Kaltenborn e la nuova line-up di piloti: Nico Hulkenberg ed Esteban Gutierrez, oltre al test-driver Robert Frijns. Dopo la positiva stagione 2012, conclusa al sesto posto nel mondiale Costruttori, il team elvetico ha intenzione di confermare le proprie performance nella nuova stagione, affidandosi non solo ad una nuova coppia di piloti ma soprattutto ad una vettura che presenta evidenti novità rispetto al passato. Dal punto di vista cromatico, il look della nuova C32 appare completamente ridisegnato rispetto al passato, con il bianco che ha ceduto quasi interamente spazio al colore grigio, per una livrea che ricorda sorprendentemente quella della HRT versione 2010. Sotto il profilo tecnico, invece, appare evidente il lavoro effettuato dal capo progettista Matt Morris e dai tecnici della scuderia svizzera, con una vettura che presenta delle fiancate molto più strette e dotate di prese d'aria di dimensioni nettamente maggiori rispetto al passato: una scelta che ha senz'altro implicato un diverso posizionamento dei radiatori. Gli scarichi sono posizionati all'interno dei classici "bulbi" al fine di ottimizzare l'effetto Coanda, con le pance che appaiono molto scavate nella parte conclusiva. Novità anche sull'anteriore della monoposto, dove il musetto appare meno squadrato e leggermente più basso rispetto alla C31. I piloni di sostegno appaiono di dimensioni inferiori rispetto a quanto invece fatto, ad esempio, dalla Ferrari. Interessante la soluzione adottata anche per quanto riguarda l'adozione del vanity panel, con il profilo della vettura che lateralmente nasconde lo scalino, il quale comunque rimane invece ben evidente nella parte centrale: un effetto a "cucchiaio" finora inedito e differente rispetto alle altre nuove vetture sin qui presentate. Passando alle dichiarazioni di rito, Nico Hulkenberg si mostra fiducioso in vista della prima gara a Melbourne: "Ci sarà molto lavoro da fare con gli ingegneri durante i test, ma sono convinto che potremo partire dalla buona base di partenza dello scorso anno per essere competitivi già in Australia". L'esordiente Esteban Gutierrez, dal canto suo, si è dimostrato sicuro di sè: "Al momento sono concentrato sulla preparazione fisica e non avverto troppo l'emozione: ora sarà importante fornire i giusti feedback agli ingegneri per presentarsi nella migliore condizione possibile a Melbourne".

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