Correva l'anno 2007 quando i due "cannibali" di oggi, Sebastian Vettel e Lewis Hamilton, esordivano in Formula 1 e Kimi Räikkönen vinceva il suo titolo mondiale con la Rossa. Proprio quello sarebbe stato l'ultimo anno, almeno fino ad oggi, in cui un americano disputava il Gran Premio casalingo: si trattava di Scott Speed, al volante della Toro Rosso sul circuito di Indianapolis. Proprio in questo week-end, a distanza di otto anni, Alexander Rossi sarà il primo americano dopo Speed a correre di fronte al pubblico di casa.

Il pilota della Manor, che ha fatto il suo esordio in Formula 1 nel Gran premio di Singapore, sarà quindi il primo pilota americano in assoluto a correre sul circuito texano, entrato nel calendario di Formula1 nel 2012. 

Rossi ha dichiarato alla stampa di essere euforico ed incapace di descrivere adeguatamente l'emozione che lo anima in questi giorni che precedono l'appuntamento con la gara di casa: "Sono molto grato al team per le opportunità concessemi durante questa stagione. Il Gran Premio di domenica per me rappresenta il coronamento di tutto il duro lavoro fatto negli ultimi 13 anni di carriera, da me e da tutti coloro che mi sono intorno. C'è grande orgoglio in me e da parte di tutti i miei parenti per essere il primo americano a correre in Formula 1 qui ad Austin ed il primo americano dal 2007 a disputare il Gran Premio sul suolo statunitense." 

Alexander ha inoltre parlato delle sue ultime esperienze in pista a Suzuka, dove ha chiuso al diciottesimo posto, visto che l'obiettivo per la prossima gara sarà sicuramente quello di confermare e magari migliorare il risultato finale. "Sono abbastanza soddisfatto dei miei piazzamenti nelle prime due gare per il team - ha confidato - ma cerco sempre di guardare avanti e questo week-end cercherò di riprendere da dove mi ero fermato a Suzuka, cercando di disputare una bella gara e battere il mio compagno di squadra". 

In merito alle caratteristiche del tracciato, il 24enne californiano ha dichiarato: "Il circuito di Austin è magnifico, lo hanno progettato davvero bene perché si tratta di un mix di più stili...è come correre su tante piste nello stesso momento: ci sono curve veloci, curve lente e rettilinei... è bellissimo! Domenica sono certo che ci sarà una grande atmosfera all'autodromo ed in più ci saranno tanti miei fans, oltre agli amici e alla mia famiglia a darmi una grande carica. Non vedo l'ora che arrivi la prima sessione di prove libere per poter finalmente mettere le gomme sull'asfalto!"

Alessandro Gazzoni

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