Dopo il tam-tam mediatico esploso in seguito all'ormai famoso tweet (poi rimosso) di Nico Rosberg, la Pirelli ha diffuso un comunicato stampa relativo a quanto accaduto. Come si ricorderà, in mattinata il tedesco della Mercedes era stato protagonista di un pauroso testacoda in piena velocità, causato dallo scoppio di un pneumatico. Il pilota aveva poi reso noto il problema tramite Twitter, salvo fare marcia indietro dopo qualche minuto. Ma, ormai, la frittata era fatta, anche perchè la rete...non perdona. E così, in serata la casa milanese è dovuta correre ai ripari, spiegando che "la Mercedes montava un prototipo che non sarà riproposto" e che "lo sviluppo 2014 procede secondo i programmi".

Ma ecco la versione integrale del comunicato: "I test pneumatici in Barhain hanno avuto ad oggetto numerosi prototipi, completamente innovativi per struttura e mescole, finalizzati a sviluppare le soluzioni più idonee per la prossima stagione. Questa mattina la Mercedes di Nico Rosberg montava uno di quei prototipi, un pneumatico testato unicamente in laboratorio e che non sarà più riproposto. Pertanto la sicurezza degli pneumatici che saranno forniti nel prossimo Campionato non è in discussione. L’incidente accaduto alla vettura di Rosberg è oggetto d’indagine, le cui conclusioni saranno comunicate a FIA e ai team".

A parte questo inconveniente, al momento non è stato comunicata nessuna altra notizia relativa allo svolgimento dei test, i quali si sono conclusi oggi dopo aver visto scendere in pista per tre giorni Red Bull, Mercedes, Ferrari e Toro Rosso.

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