E' ancora tempo di cambiamenti e riassestamento in casa Alpine, a poco meno di un mese dall’addio di Marcin Budkowski e Alain Prost. Nel dipartimento tecnico il CEO Laurent Rossi ha promosso il 57enne Pat Fry, ora nuovo Chief Technical Officer, e Matthew Harman in qualità di Direttore Tecnico. 

DOPPIA SPINTA DAL BASSO

La squadra di Enstone ha puntato a una riorganizzazione del personale ricorrendo a risorse interne, optando quindi per un aumento di responsabilità nelle mani di Pat Fry, ex Benetton, McLaren, Ferrari e Manor, presente nel team anglo-francese da ormai due anni. 

Il coordinamento di tutte le attività tecniche da gestire includerà il miglioramento delle prestazioni della monoposto mediante lo sviluppo della struttura di Enstone. Il ruolo precedentemente ricoperto da Fry passa invece a Matthew Harman, ex engineering director. L’ingegnere inglese, impegnato in Mercedes fino al 2018, dovrà contribuire a rafforzare ulteriormente l’integrazione della power unit Renault nel telaio Alpine. 

CONTINUA IL SILENZIO SUL SOSTITUTO DI BUDKOWSKI 

Il CEO Rossi ha commentato così la promozione di Fry e Harman: “Stiamo rafforzando considerevolmente il team degli ingegneri mettendo al timone Pat e Matt a Enstone. Pat è uno degli ingegneri più esperti in F1, mentre la guida e le conoscenze di Matt saranno cruciali nell’estrazione del massimo potenziale delle nostre vetture”.

Rossi occupa attualmente anche il ruolo di Team Principal in via provvisoria dopo l’addio di Budkowski, la cui mansione era stata più volte associata a Otmar Szafnauer, uscito da Aston Martin lo scorso 5 gennaio. 

Beatrice Zamuner