Con la mente rivolta a quanto è successo domenica in Giappone, la Formula 1 ritorna in Europa e più precisamente in Russia, per il primo storico Gran Premio nel paese ex-sovietico. La Russia è la terra di casa per il team Marussia (la scuderia di Bianchi e Chilton) ma anche per due piloti russi che scenderanno in pista durante il weekend di gara: Daniil Kvyat e Sergey Sirotkin, con quest'ultimo all'esordio nella prima sessione di libere al volante della Sauber. Riusciranno i padroni di casa (e non solo loro...) a far contento Putin?

Circuito: Sochi Autodrom

Lunghezza del circuito: 5.848 km (solo Spa e Silverstone sono più lunghi)

Larghezza del circuito: una media tra 13 e 15 metri

Numero di curve: 18 (12 destra, 6 sinistra)

Velocità massima ipotizzata: 320 km/h (tra curva 1 e curva 2)

Velocità media ipotizzata: 215 km/h

Tempo sul giro ipotizzato: 1m 36.9s

Rettilineo più lungo: 650m (tra le curve 1 e 2)

Zone DRS: 2 – la prima è tra curva 1 e curva 2 con detection point prima di curva 1; la seconda tra curva 10 e 12 con detection point prima di curva 10

Giri di gara: 53

Distanza di gara: 309.745 km

Gomme 2014: soft e medie

Vittorie alla prima gara su un tracciato nuovo (piloti attuali): 2 - Fernando Alonso, Sebastian Vettel; 1- Lewis Hamilton, Felipe Massa, Kimi Raikkonen

Podi alla prima gara su un nuovo tracciato (piloti attuali): 5 - Fernando Alonso; 4 - Lewis Hamilton, Jenson Button; 3 - Sebastian Vettel; 2 - Felipe Massa, Kimi Raikkonen; 1 - Nico Rosberg

Curiosità: - Sochi Autodrom è l’unico tracciato di gara al mondo ad essere situato nell'ambito di un evento olimpico. Sochi ha ospitato le Olimpiadi Invernali nel Febbraio di quest’anno

Numero di piloti russi ad aver preso parte ad almeno un Gran Premio: 2 (Vitaly Petrov, Daniil Kvyat)

Miglior piazzamento di un pilota russo in Formula 1: 3° (Vitaly Petrov in Australia nel 2011)

Miglior Risultato di Daniil Kvyat nel 2014: 9° (Australia, Gran Bretagna, Belgio)

Percentuale di completamento della stagione 2014: 79%

Massimo numero di punti ancora disponibili per ciascun pilota: 125

Strisce significative per questo weekend: Lewis Hamilton - 3 vittorie consecutive; Mercedes - 15 podi consecutivi; Renault - 114 gare consecutive a punti come costruttore di motori; Daniel Ricciardo - 13 gare consecutive a punti; Mercedes - 7 pole consecutive

Potenziali record battibili: Mercedes ha ottenuto 8 doppiette consecutive quest’anno. Ne mancano ancora 2 nelle prossime 4 gare per pareggiare il record della McLaren dell’88 con 10 doppiette, e tre in più per cancellarlo.

Storia del turbo: se una vettura spinta da un turbo Ferrari dovesse vincere domenica sarebbe la prima da Monza '88 con Berger e Alboreto.

Marco Pezzoni

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