Dopo sedici anni insieme e ben quattro titoli vinti, Valentino Rossi diventa ufficialmente ambasciatore Yamaha. L’annuncio è stato ufficializzato in occasione del Gran Premio di Jerez di MotoGP e prevede un accordo pluriennale con la Casa dei Tre Diapason.

UNA STORIA PIENA DI SUCCESSI

Un binomio che dura sedici anni iniziato nel 2004 con il primo trionfo di Rossi in sella ad una Yamaha nel Gran Premio del Sudafrica. Il Dottore aveva lasciato Honda e, in quel momento, la decisione sembrava folle. Honda era la moto più desiderata della griglia di partenza, mentre Yamaha aveva un grande svantaggio tecnico e non vinceva nella Classe Regina dal 1992.

Rossi non solo vinse quella prima gara ma anche il Mondiale a fine stagione, dimostrando che la differenza la faceva il pilota e non la moto. Il resto è storia: 142 podi, 56 vittorie e quattro titoli mondiali nel 2004, 2005, 2008 e 2009. Il forte legame tra Valentino Rossi e Yamaha ha segnato la storia del motociclismo: non a caso Il Dottore ha continuato a guidarla nei suoi allenamenti e ha personalmente espresso il desiderio di portare avanti la collaborazione.

LE PAROLE DI ROSSI

"Questo accordo tra me e Yamaha regala una grande emozione. Abbiamo lavorato insieme per molti anni, era un passaggio naturale. Dopo essermi ritirato dalla MotoGP, ho continuato comunque ad allenarmi e a guidare moto, volevo continuare a correre in una forma o nell'altra. Quando ero in MotoGP guidavo moto Yamaha come parte del mio contratto, ma anche dopo il ritiro, ho continuato perché mi piace tanto. Sono felice che l'accordo sia stato firmato, così io e Yamaha possiamo continuare a lavorare insieme", dichiara Valentino Rossi, nove volte campione del mondo e ambasciatore Yamaha.

LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI

Tetsu Ono, General Manager Yamaha, dichiara: “Vorrei esprimere la mia gratitudine a Valentino per aver continuato la nostra collaborazione. Yamaha è orgogliosa di averlo come Brand Ambassador. Avere Rossi è una testimonianza della qualità del prodotto e della cultura aziendale di Yamaha. Siamo lieti che il GOAT del motociclismo (ndr, Greatest Of All Times, in italiano il più grande di tutti i tempi) sia entusiasta di guidare le nostre moto”.

Lin Jarvis, Managing Director Yamaha Motor Racing: “È un grande momento per Yamaha ed è anche un momento emotivo per i tifosi, a cui sicuramente manchi vedere Rossi in MotoGP. Valentino e la sua M1 hanno un legame speciale, al punto che sono quasi diventati sinonimi. Insieme abbiamo ottenuto tanti trionfi, ma poi ci sono anche i momenti dietro le quinte: il duro lavoro, il divertimento e la passione condivisa per le corse. Abbiamo sempre considerato Valentino come uno di 'famiglia', e non appena ha espresso il desiderio di continuare a usare le moto Yamaha e diventare Brand Ambassador, ci siamo messi al lavoro per farlo accadere”.

Victoria Ortega Cabrera