Si sono conclusi oggi i primi test invernali della MotoGP a Sepang, con questa terza giornata ha evidenziato nuovamente la superiorità di Jorge Lorenzo. Il maiorchino non solo ha chiuso al vertice della classifica, ma ha anche rifilato un pesante distacco a tutti i suoi avversari, Valentino Rossi compreso: il pesarese si è infatti dovuto accontentare del secondo tempo di giornata a oltre nove decimi dal compagno. "Sono felice perché abbiamo fatto prima di tutto un buon lavoro - ha commentato Rossi - provando molte cose diverse. Ho dato alcune buone informazioni su come migliorare la moto. Tutti gli ingegneri hanno fatto un buon lavoro con l'elettronica, così come la Michelin con le gomme anteriori". 

Marquez ha siglato il terzo tempo e si è detto soddisfatto per i miglioramenti della moto, sebbene sia ancora preoccupato per il divario evidenziatosi tra le Yamaha e la sua Honda, anche se i problemi maggiori sono ancora legati all'elettronica:  "Il mio problema è che l’elettronica è troppo lontana dalle condizioni ideali. Non abbiamo ancora le idee chiare a questo riguardo" le parole dello spagnolo.

Alle spalle di Marquez si è piazzato un ottimo Cal Crutchlow, il quale ha preceduto Casey Stoner: l'australiano è tornato ad impensierire i piloti ufficiali guidando la Ducati GP15, pur ribadendo di non aver intenzione di tornare alle gare ma di essere rientrato solo per mettersi al servizio del team nel tentativo di rendere la moto il più competitiva possibile.

In sesta posizione ha chiuso Dani Pedrosa seguito da Danilo Petrucci, mentre le Ducati ufficiali di Iannone e Dovizioso si sono piazzate rispettivamente in ottava e tredicesima posizione.

Le conclusioni che possiamo trarre da questi primi test invernali parlano di una Yamaha già in gran forma, che sembra proiettata verso una stagione trionfale quella appena passata; la Honda appare un po' indietro, dovendo ancora trovare la giusta strada da percorrere in vista dell'inizio del campionato, mentre la Ducati sembra competitiva, seppur con un grande punto interrogativo legato al suo collaudatore d'eccezione, il quale sembra essere ancora ampiamente in grado di dire la sua in pista.

Adesso che si sono conclusi i test di Sepang dovremo attendere quelli di Phillip Island in programma dal 17 al 19 febbraio, per avere ulteriori indicazioni sul come i team e i piloti stiano interpretando le tante novità regolamentari.

SEPANG, TEST DAY 3 - I TEMPI:

1. J. Lorenzo - Yamaha (Yamaha) - 1'59"580 - 36

2. V.Rossi - Yamaha (Yamaha) - 2'00"556 - 38

3. M. Marquez - Honda (Honda) - 2'00"883 - 45

4. C.Crutchlow - LCR (Honda) - 2'00"992 - 42

5. C.Stoner - Ducati (Ducati) - 2'01"070 - 30

6. D.Pedrosa - Honda (Honda) - 2'01"161 - 48

7. D. Petrucci - Pramac (Ducati) - 2'01"217 - 18

8. A.Iannone - Ducati (Ducati) - 2'01"223 - 38

9. S.Redding - Pramac (Ducati) - 2'01"229 - 42

10. M.Vinales - Suzuki (Suzuki) - 2'01"244 - 51

11. H. Barbera - Avintia (Ducati) - 2'01"434 - 30

12. A.Espargaro - Suzuki (Suzuki) - 2'01"623 - 44

13. A.Dovizioso - Ducati (Ducati) - 2'01"675 - 34

14. Y.Hernandez - Aspar (Ducati) - 2'01"774 - 40

15. P.Espargaro - Tech 3 (Yamaha) - 2'01"870 - 44

16. B.Smith - Tech 3 (Yamaha) - 2'01"918 - 65

17. L.Baz - Avintia (Ducati) - 2'02"541 - 33

18. S.Bradl - Gresini (Aprilia) - 2'02"792 - 44

19. K.Nakasuga - Yamaha Test - 2'02"940 - 27

20. T.Rabat - Marc VDS (Honda) - 2'03"012 - 57

21. A.Bautista -Gresini (Aprilia) - 2'03"183 - 46

22. E.Laverty - Aspar (Ducati) - 2'03"519 - 25

Alice Lettieri