Si è conclusa anche la seconda giornata di test MotoGP sul circuito malese di Sepang, molto attesa soprattutto per il ritorno di Casey Stoner, le conferme da casa Yamaha e la risposta da parte della Honda. Il protagonista della sessione è stato invece Danilo Petrucci, che ha fatto registrare il miglior tempo con il crono di 2'00"095 sulla sua Ducati Pramac: l'italiano ha realizzato il crono con la gomma soft precedendo Jorge Lorenzo per soli 60 millesimi, con il pilota Yamaha che ha però ottenuto la migliore prestazione con gomma Hard, confermando l'ottima prestazione realizzata ieri.

Ma al centro dell'attenzione è balzato prepotentemente l'argomento pneumatici, visto il pauroso incidente che ha visto come involontario protagonista Loris Baz. Il francese è infatti finito a terra a circa 290 km/h sul rettifilo box a causa dell'esplosione della gomma posteriore, per fortuna senza riportare alcuna conseguenza fisica, tanto da ritornare in pista nella fase conclusiva della sessione. A seguito dell'incidente, le prove sono comunque state sospese per oltre un'ora e la Michelin ha ritirato le gomme soft, lasciando ai piloti la possibilità di usare solo l'opzione più dura. In ogni caso, si tratta di un episodio grave che i tecnici francesi dovranno analizzare attentamente al fine di individuarne le cause.

Tornando all'analisi dei tempi, le Yamaha hanno avuto il passo migliore durante questa giornata: anche Valentino Rossi, piazzatosi sesto a nove decimi dalla vetta, ha infatti messo in mostra una buona prestazione, nonostante sul giro secco abbia ancora ampi margini di crescita. Marc Marquez sulla Honda è salito fino alla quarta posizione con gomma soft a 0"7 da Petrucci, ma sembra che lo spagnolo sia riuscito a trovare una strada per risolvere i problemi riscontrati ieri. Il 93 è stato preceduto anche da Barbera, tra i pochissimi ad aver montato la mescola più performante, prima dell'incidente occorso a Baz.

Per trovare la prima Ducati ufficiale dobbiamo scendere fino all'ottava posizione di Iannone, quest'ultimo seguito a ruota da Casey Stoner: l'australiano non ha certo sfigurato nel confronto con i piloti ufficiali, soprattutto considerando il lungo periodo di stop. Tra i top riders, un po' in sordina troviamo Pedrosa che ha chiuso 12esimo, davanti a Dovizioso oggi soltanto 14esimo.

Test Sepang: i tempi della seconda giornata

1. D. Petrucci - Pramac (Ducati) - 2'00"095 - 46

2. J. Lorenzo - Yamaha (Yamaha) - 2'00"155 - 32

3. H. Barbera - Avintia (Ducati) - 2'00"387 - 32

4. M. Marquez - Honda (Honda) - 2'00"843 - 52

5. C.Crutchlow - LCR (Honda) - 2'00"899 - 55

6. V.Rossi - Yamaha (Yamaha) - 2'01"021 - 54

7. S.Redding - Pramac (Ducati) - 2'01"049 - 42

8. A.Iannone - Ducati (Ducati) - 2'01"052 - 39

9. C.Stoner - Ducati (Ducati) - 2'01"103 - 45

10. B.Smith - Tech 3 (Yamaha) - 2'01"107 - 59

11. M.Viñales - Suzuki (Suzuki) - 2'01"421 - 59

12. D.Pedrosa - Honda (Honda) - 2'01"457 - 36

13. Y.Hernandez - Aspar (Ducati) - 2'01"644 - 41

14. A.Dovizioso - Ducati (Ducati) - 2'01"723 - 35

15. P.Espargaró - Tech 3 (Yamaha) - 2'01"992 - 32

16. A.Espargaró - Suzuki (Suzuki) - 2'02"092 - 39

17. T.Rabat - Marc VDS (Honda) - 2'02"328 - 54

18. S.Bradl - Gresini (Aprilia) - 2'02"372 - 45

19. L.Baz - Avintia (Ducati) - 2'02"611 - 26

20. K.Nakasuga - Yamaha Test - 2'02"691 - 43

21. A.Bautista - Gresini (Aprilia) - 2'02"876 - 52

 

Alice Lettieri

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