Non comincia certo nel migliore dei modi la seconda sessione di test della MotoGP sul tracciato di Phillip Island. I piloti si aspettavano di trovare l’estate, ed invece è stata la pioggia ad accogliere i campioni della classe regina nel day 1. Pioggia che di fatto ha fatto slittare il lavoro delle squadre di almeno un paio d’ore sulle otto complessive, consentendo al contempo di festeggiare ai box il compleanno di Marc Marquez, nato il 17 febbraio di 23 anni fa.

Sono stati solamente 17 i piloti effettivamente scesi in pista in questa prima giornata caratterizzata da continui scrosci di pioggia, intervallati da brevi raggi di sole che provavano a fare capolino fuori dalle minacciose nubi che sovrastavano il tracciato australiano. Team e piloti hanno avuto comunque modo di fare conoscenza con le gomme intermedie e da bagnato portate da Michelin in Australia, fornendo feedback positivi al gommista francese.

Sembra intanto averci preso gusto il buon Danilo Petrucci a farsi trovare in testa alla classifica dei tempi. Dopo il primato nel day 2 dei test di Sepang, il ternano del team Pramac ha chiuso al comando la classifica dei tempi odierna, davanti alla Suzuki di Maverick Vinales e alla prima Yamaha, quella di Bradley Smith. Le Yamaha ufficiali di Rossi e Lorenzo sono rispettivamente al 6° e 16° posto, mentre per trovare le Honda di Marquez e Pedrosa occorre scendere fino al 12^ e 17^ posto. Solamente la Ducati ufficiale di Iannone ha fatto registrare un giro cronometrato, mentre Dovizioso non ha fatto segnare tempi in questa prima giornata. Assente a sorpresa Casey Stoner.

Ma ecco qualche dichiarazione resa dai protagonisti al termine della prima giornata di test.

Danilo Petrucci: Sono felice di essere così competitivo. Siamo molto fiduciosi ed è bello iniziare la stagione così. Il mio crono più veloce? Spero di farlo di nuovo, anche quando conterà, ma è sempre bello finire una giornata di lavoro in testa. È stato difficile a causa della pioggia, abbiamo lavorato ma non è stato il massimo. Abbiamo fatto solo pochi giri, ma abbastanza per capire di più della moto e delle nuove gomme in queste condizioni. Un buon lavoro perché abbiamo prodotto dati utili da studiare e fondamentale è stata questa seconda prova su un tracciato diverso da Sepang. Tanto è cambiato dall’anno scorso e dobbiamo capire la giusta direzione da prendere con la moto. C’è molto lavoro da fare ma essere il più veloce ti motiva”.

Scott Redding: Ho completato 41 giri ma non erano l’obiettivo fondamentale. Abbiamo fatto un buon allenamento sotto la pioggia e altri sull'asciutto. Tutto bene, considerato che abbiamo realizzato ciò che volevamo fare, anche se mi sarebbe piaciuto avere più continuità invece di entrare e uscire dai box continuamente. Il tempo sul giro non era male visto che stiamo ancora lavorando sulla moto e le condizioni trovate oggi non erano esattamente delle migliori. Gomme da pioggia? Ho avuto un buon feeling, l'unico problema per me è stato un po’ di aquaplaning che mi ha fatto perdere aderenza sul posteriore; devo dire che le sensazioni sul comportamento delle nuove gomme sono buone”.

Andrea Iannone: E’ stata una giornata molto strana: purtroppo oggi il meteo non ci ha consentito di lavorare come avevamo programmato e alla fine sono riuscito a fare solo sette giri nel pomeriggio in condizioni di asciutto con la mia Desmosedici GP 2016. In realtà dobbiamo sperare che nei prossimi due giorni si riesca a girare con maggiore continuità perché abbiamo ancora tante prove da fare. Sono però contento dell’atmosfera molto positiva che si respira all’interno del mio box ed ho molta fiducia nella nuova moto”.

Andrea Dovizioso: Onestamente per me quella di oggi è stata una giornata sprecata. Questa mattina forse saremmo dovuti scendere in pista nel momento in cui la pioggia era più intensa, per fare qualche giro in assetto da bagnato. Abbiamo invece preferito aspettare un po’ ma la situazione non è migliorata, con la pista quasi sempre umida. Nel pomeriggio ho fatto un paio di “out-in” con la mia Desmosedici GP, per dare ai miei ingegneri la possibilità di fare alcune verifiche, e adesso spero davvero che domani e venerdì il tempo sia buono e di poter girare a lungo con la nuova moto”.

Valentino Rossi: È molto importante essere qui a Phillip Island, abbiamo tante cose diverse da provare. Sapevamo che è un tracciato molto impegnativo soprattutto per le gomme. Purtroppo ci aspettavamo l’estate ma abbiamo trovato l’inverno. Oggi la stagione è cambiata minimo dieci volte. Abbiamo aspettato tanto ed è stato frustrante perché era importante fare un determinato lavoro che necessitava di tanti giri, ma non è stato possibile. Speriamo che domani e venerdì il meteo sia migliore. È sempre difficile trovare le condizioni per la gomma intermedia, credo che quest’anno potremo utilizzare i cambi delle condizioni climatiche in modo più efficace ma, qui in Australia, il feeling con la moto e con le gomme è molto diverso rispetto al 2015 e dobbiamo lavorare tanto; ogni pista può essere diversa rispetto alla passata stagione”.

Le moto scenderanno in pista anche domani per la seconda giornata di test, sperando in una giornata meno condizionata dalla pioggia rispetto alla sessione odierna.

Marco Pezzoni

 

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