Nel Gran Premio del Giappone, quart'ultimo appuntamento stagionale della MotoGP, grande vittoria di Pedrosa al suo primo centro stagionale dopo oltre 1 anno, davanti alle Yamaha di Rossi e Lorenzo. Sale così a 18 punti il vantaggio del Dottore sul proprio compagno di squadra quando mancano solo tre gare alla fine del Mondiale.

La cronaca

Doveva essere la gara della sfida aperta tra i due piloti Yamaha per la vittoria ma, come dice il proverbio, “tra i due litiganti, il terzo gode”. E' stato infatti Pedrosa a prendersi la vittoria sul tracciato di casa della Honda, davanti alle due Yamaha di Rossi e Lorenzo. Una super vittoria per Dani, costruita nella seconda parte di gara dopo aver il più possibile risparmiato le sue rain in confronto a quanto fatto da Lorenzo. Pedrosa torna così alla vittoria dopo Brno 2014 e soprattutto dopo tutti i problemi fisici e tecnici di questa stagione. Con il secondo posto, Rossi porta a 18 i punti di vantaggio sul compagno di box a 3 gare dalla fine del Mondiale. Fuori gara i vari Petrucci, Iannone, Vinales e Pol Espargarò.

Partenza a fionda delle due Yamaha, con Rossi che sceglie una traiettoria più interna in curva 1 mentre Lorenzo va largo e Rossi ne approfitta per passare davanti, ma alla staccata di curva 3 Lorenzo gli rimette le ruote davanti. Partenza non felicissima per Marquez che viene attaccato da Iannone, ma poi riesce a tenere la sua posizione prima di essere bruciato da Pedrosa. Così dietro alle due Yamaha si incolla la Ducati di Dovizioso, mentre Iannone ha qualche bel grattacapo con la Suzuki di Aleix Espargarò. Dopo due soli giri di gara Baz si precipita ai box per cambiare la gomma posteriore: l’esperimento non funziona e Baz rimane inchiodato in fondo alla classifica. L’asfalto bagnato di Motegi esalta le caratteristiche di guida di Jorge Lorenzo che corre con la M1 dotata di alette, al contrario di Rossi che ha deciso di non adottarle. Jorge si mette in modalità Martillo e a suon di giri veloci costruisce un vantaggio su Rossi che arriva al picco massimo di 3”6. Dovizioso si sgancia progressivamente da Rossi, così il Dottore può provare con più libertà a ricucire lo strappo dal compagno di box, riuscendo però a recuperare solamente 6 decimi. Nel frattempo si vedono vari abbandoni e inconvenienti per svariati protagonisti: dritto per Aleix Espargarò e Bradl, caduta per Petrucci e ritiro di Iannone per problema tecnico.

Con la pista che si sta asciugando si cominciano a vedere segnali di cedimento delle gomme anteriori: va in sofferenza l’anteriore di Jorge Lorenzo che però ha ancora un bel margine su Rossi. Stando così le cose, Lorenzo recupererebbe 5 punti su Rossi in campionato. Ma il meglio deve ancora arrivare: comincia lo show di Dani Pedrosa! Prima attacca e passa con facilità Dovizioso e poi comincia a girare nettamente più forte delle Yamaha che hanno alzato il ritmo per via dell’usura gomme. Intelligente invece Dani che ha conservato le sue gomme in ottica seconda parte di gara. Lo spagnolo in 2 giri è addosso a Valentino Rossi mangiandogli tutto il vantaggio che il Dottore aveva sul catalano. Fenomenale Pedrosa che dopo aver scavalcato Rossi va anche a caccia di Jorge Lorenzo trainando con sé la Yamaha numero 46.Stesso metodo usato per prendere Rossi: 2 giri e oplà, Pedrosa è addosso al maiorchino. Dani passa, saluta e se ne va lasciando Lorenzo in balìa dell’usura gomme e di un Rossi in versione avvoltoio. Valentino sfrutta il lungo di Lorenzo per passare davanti al maiorchino e prendersi la seconda posizione, mentre Pedrosa viaggia verso la prima vittoria stagionale. Nel frattempo finiscono a terra anche Vinales e Pol Espargarò: brutta la caduta di Pol che va ad adagiarsi al guard rail.

Al traguardo arriva Pedrosa con oltre 8” di vantaggio su Rossi poi Lorenzo terzo, Marquez quarto, quinto Dovizioso, sesto Crutchlow, settimo Smith, Nakasuga ottavo, nono Barbera e decimo Redding. A punti anche Aleix Espargarò, Takumi Takahashi, Hayden, Hernandez e Di Meglio. Chiudono Bautista, Laverty, Bradl, Akiyoshi, Elias. Ritirati Miller, Baz, Petrucci, Iannone, Vinales, Pol Espargarò.

 

Classifica finale GP Giappone (Motegi)

 

1. Dani Pedrosa - Honda (Honda) - 24 giri 46'50"767
2. Valentino Rossi - Yamaha (Yamaha) - 8"573
3. Jorge Lorenzo - Yamaha (Yamaha) - 12"127
4. Marc Marquez - Honda (Honda) - 27"841
5. Andrea Dovizioso - Ducati (Ducati) - 35"085
6. Cal Crutchlow - LCR (Honda) - 37"263
7. Bradley Smith - Tech 3 (Yamaha) - 37"667
8. Katsuyuki Nakasuga - Yamaha (Yamaha) - 44"654
9. Hector Barbera - Avintia (Ducati) - 48"572
10. Scott Redding - Marc VDS (Honda) - 50"121

Classifica piloti

1. Rossi 283; 2. Lorenzo 265; 3. Marquez 197; 4. Iannone 172; 5. Pedrosa 154; 6. Smith 152; 7. Dovizioso 150; 8. Crutchlow 98; 9. Petrucci 93; 10. P.Espargaro 88

Prossimo appuntamento

La seconda delle tre gare del trittico terribile asiatico si svolgerà in Australia sul meraviglioso tracciato di Phillip Island già nel prossimo weekend, il 18 ottobre. Radiocronaca diretta sempre su Radio LiveGP con Marco Pezzoni e Fabrizio Crescenzi.

Marco Pezzoni

{jcomments on}