FP4

I trenta minuti di FP4 hanno permesso a Valentino Rossi di tornare davanti a tutti: il pilota Yamaha nei minuti iniziali era apparso in difficoltà ed ha trascorso molto tempo ai box con i suoi meccanici, ma quando è tornato in pista ha iniziato a migliorare costantemente fino a prendersi la prima posizione. Ottima prestazione anche per le Honda, con Dani Pedrosa, Marc Marquez e Cal Crutchlow rispettivamente in seconda, terza e quinta piazza. Quarto Jorge Lorenzo che si è confermato veloce sul tracciato di Misano come nei turni precedenti; attardato invece Pol Espargarò, che stavolta si è dovuto accontentare della sesta posizione, accusando un ritardo di sei decimi. Nella top ten anche le due Suzuki con Aleix Espargarò a precedere Maverick Viñales. La prima Ducati in classifica è quella di Andrea Dovizioso in nona posizione, davanti a Michele Pirro che chiude il gruppo dei dieci.

Q1

I piloti che hanno preso parte alla Q1, necessaria per accedere al turno successivo, sono stati Stefan Bradl, Héctor Barbera, Danilo Petrucci, Javier Forès, Alex Lowes, Jack Miller, Scott Redding, Eugene Laverty, Michele Pirro, Tito Rabat ed Jonny Hernandez. Il primo a stampare un giro veloce è stato Barbera con un 33" alto, tempo interessante anche rispetto alle FP4, mentre alle sue spalle (staccato di pochi millesimi) si è piazzato Petrucci. I due hanno continuato a girare forte per mettere al sicuro il passaggio alle qualifiche ufficiali, ma Bradl ha cercato di rovinare la festa all'italiano prendendogli la seconda posizione. A sorpresa Lowes si è mostrato molto veloce ma a 8 minuti dalla fine il più veloce di tutti è stato Michele Pirro con un 1'33"178, un tempo che nel passaggio successivo ha ulteriormente limato. 

A cinque minuti dalla conclusione la lotta quindi è stata per la seconda posizione, visto il predominio del collaudatore della Ducati. I piloti sono tornati i box e una volta rientrati in pista è stato Bradl l'unico in grado di migliorare il proprio tempo, soffiando la seconda posizione a Barbera che però nell'ultimo giro ha fatto un ulteriore passo avanti che gli ha permesso di accedere in Q2.

Q2

Alle 14:45 i dodici piloti di MotoGP qualificatisi per le Q2 sono scesi in pista alla caccia della pole position sul circuito di Misano: il primo ad uscire dai box è stato Marquez che è partito subito veloce per sfruttare il più possibile i 15 minuti a disposizione. Il pilota Honda al primo passaggio è riuscito a scendere sotto il muro del 33", ma Lorenzo gli si è messo davanti con un 1'32"310. 

I due spagnoli hanno continuato a fare accendere caschi rossi e il pilota Yamaha a 9 minuti dal termine ha tolto altri due decimi al sul tempo, sfiorando il muro del 31": un crono che gli ha permesso di realizzare il nuovo record del circuito, che proprio il maiorchino aveva realizzato nel 2015.

A metà turno tutti i piloti sono tornati ai box per il cambio gomma e al rientro in pista c'è stato uno scambio di battute tra Lorenzo e Marquez. Quando mancavano due minuti alla bandiera a scacchi, Rossi ha migliorato il suo tempo portandosi in seconda piazza, ma la sua prestazione è stata cancellata per aver oltrepassato il limite della pista. Al passaggio successivo il numero 46 ha continuato a migliorare ed è tornato secondo, ma Lorenzo è riuscito a stampare un 1'31"868, imprendibile per tutti gli altri piloti. 

Domani quindi partiranno due Yamaha davanti a tutti, con Maverick Viñales in terza piazza grazie ad un assalto finale. Quarto Marquez che precede un fortissimo Pirro, in sella alla Ducati, per soli 24 millesimi. A chiudere la top ten della griglia di domani Dovizioso, Crutchlow, Pedrosa, Aleix Espargarò, Pol Espargarò, Barberá e Bautista.

1. Jorge Lorenzo - Yamaha (Yamaha) - 1’31”868 
2. Valentino Rossi - Yamaha (Yamaha) - 1’32”216 
3. Maverick Viñales - Suzuki (Suzuki) - 1’32”381 
4. Marc Marquez - Honda (Honda) - 1’32”443 
5. Michele Pirro - Ducati (Ducati) - 1’32”467 
6. Andrea Dovizioso - Ducati (Ducati) - 1’32”677
7. Cal Crutchlow - LCR (Honda) - 1’32”743 
8. Dani Pedrosa - Honda (Honda) - 1’32”859 
9. Aleix Espargaro - Suzuki (Suzuki) - 1’32”918 
10. Pol Espargaro - Tech 3 (Yamaha) - 1’33”002 
11. Hector Barbera - Avintia (Ducati) - 1’33”301 
12. Alvaro Bautista - Gresini (Aprilia) - 1’33”929 

Domani la gara si preannuncia aperta e stavolta il meteo non dovrebbe metterci lo zampino. Rimanete sintonizzati con noi per il commento della gara a cura di Marco Pezzoni e Fabrizio Crescenzi su RadioLiveGP e con il nostro sito per la cronaca web e tutte le novità direttamente dal circuito "Marco Simoncelli".

Da Misano - Alice Lettieri

 

{jcomments on}