Nelle qualifiche del 13° appuntamento stagionale della MotoGP, il maiorchino della Yamaha si prende la pole e abbatte il record del tracciato di Misano. A fargli compagnia in prima fila Marquez e Rossi. Buona seconda fila per la wild card Michele Pirro in compagnia di Smith e Pedrosa, dietro le Ducati ufficiali di Iannone e Dovizioso.

La cronaca della giornata:

FP3

Ultimo e decisivo turno di libere nel tentativo di centrare la qualifica del pomeriggio per chi ha ancora da sparare le ultime cartucce buone. Lorenzo impone da subito un passo insostenibile per tutti i suoi avversari, ad eccezione di Marquez che prova a tenere il passo del maiorchino per quasi tutto il turno. Negli ultimi minuti delle prove, Lorenzo prova la combinazione vincente hard-media e firma le FP3 con il nuovo record del tracciato di Misano in 1’32”192, dando paga praticamente a tutti. Marquez secondo con Pedrosa terzo e Rossi quarto ad oltre 6 decimi dal compagno di box.

FP4

Turno a sé stante di prove libere, per provare qualche soluzione in vista di qualifiche e gara di domani. E’ il turno nel quale Rossi prova la M1 con le alette, l’ha fatto Lorenzo ieri e lo fa Rossi oggi. Turno ancora appannaggio di Jorge Lorenzo che così si avvia tranquillo verso la qualifica, dando un segnale a tutti i suoi avversari. Marquez in scia a soli 10 millesimi da Lorenzo, con Rossi in terza posizione più vicino ai due spagnoli.

Q1

Prima sessione di qualifica con ben 4 moto factory in lizza per 2 posti nel Q2: Crutchlow, Redding, Aleix Espargarò e Vinales. Il turno gira infatti su questi 4 piloti che hanno nettamente una marcia in più rispetto agli altri concorrenti. A contendersi la prima posizione rimangono però Crutchlow e Aleix Espargarò, con Redding e Vinales impegnati nella loro personale battaglia. Turno che si conclude con Espargarò e Crutchlow diretti in Q2 mentre rimangono con un pugno di mosche in mano Vinales e Redding che avevano cullato il sogno di poter entrare in Q2.

Q2

Turno quasi senza storia, dominato da Jorge Lorenzo. Il maiorchino si mette in prima posizione già nei primi giri proteggendo il suo tempo dagli attacchi di Marquez e Pedrosa. A sorpresa c’è anche Pirro, decisamente più in palla degli altri ufficiali Ducati, Iannone e Dovizioso. Marquez prova a sfilare a Lorenzo la prima posizione con un giro velocissimo, ma dura poco perché basta un colpo di gas a Jorge per stampare il nuovo giro veloce e ricacciare indietro la minaccia Marquez. 1’32”146 e nuovo record della pista per il maiorchino, Marquez di ferma a 106 millesimi da Lorenzo e Rossi chiude la prima fila a 212 millesimi dal compagno di box, 106 di ritardo da Marquez. Seconda fila con Smith, Pirro e Pedrosa, terza fila con Iannone-Dovizioso-Petrucci poi Aleix Espargarò-Crutchlow-Pol Espargarò.

Marco Pezzoni