Il primo comunicato è arrivato naturalmente stato quello della casa giapponese, nel quale si può leggere che, dopo molti anni di felice collaborazione con Jorge Lorenzo, le strade con il pilota maiorchino si divideranno alla fine del Mondiale 2016. A seguire, un bel ricordo della carriera del pilota spagnolo con Yamaha, impreziosita da 3 titoli mondiali in MotoGP (2010, 2012 e 2015), 41 gare vinte e 99 piazzamenti a podio in 141 gare fino a questo momento disputate. Per concludere, spazio ai ringraziamenti di rito e ai migliori auguri per il futuro, anche se la sensazione è che i rapporti tra le due parti fossero ormai incrinati da tempo. 

Nelle ultime righe è stata infine sottolineata la riconferma del contratto di Valentino Rossi per il biennio 2017-2018 e la ricerca di un secondo pilota per il futuro.

Pochi minuti dopo, la Ducati ha rilasciato il proprio comunicato dove in poche righe è stato reso ufficiale quanto ormai noto da tempo: "Ducati annuncia di aver raggiunto un accordo con Jorge Lorenzo grazie al quale il pilota spagnolo disputerà il Campionato Mondiale MotoGP nel 2017 e nel 2018 in sella alla Ducati Desmosedici GP del Ducati Team".

Questa è la prima mossa ufficiale che potrebbe dare il via ad un cambio di "casacca" per molti piloti: i prossimi appuntamenti saranno molto importanti per capire come andranno le cose. Intanto giovedì, nella conferenza stampa pre-gara a Jerez, insieme ai piloti ci sarà anche Lin Jarvis, il managing director della Yamaha: un appuntamento interessante per capire i retroscena dell'addio nonché le intenzioni future sul profilo del pilota da affiancare a Valentino Rossi.

Alice Lettieri