Amici di LiveGP.it appassionati di Motociclismo e di MotoGP in particolare, ben ritrovati per la rubrica “le Pagelle dei Protagonisti – MotoGP”, questa volta incentrate sul GP di San Marino e della Riviera di Rimini vinto da Marc Marquez davanti ad un super Fabio Quartararo che ha comandato a lungo la gara. Ecco dunque i voti ai protagonisti che hanno animato la gara scaldando, se mai ce ne fosse stato bisogno, i numerosi tifosi italiani accorsi sul tracciato di Misano Adriatico per godersi la gara.

Marc Marquez: 10 e lode. Lo spagnolo della Honda ha aspettato fino all’ultimo passaggio per attaccare Fabio Quartararo. Lasciando al rookie francese tutta la pressione del comandare una gara per oltre venti tornate. Poi l’attacco nell’ultimo giro e la difesa del primo posto al Carro. È stato accusato di perdere spesso i duelli all’ultimo giro, ha risposto a modo suo: vincendo. CANNIBALE

Fabio Quartararo: 10. Il rookie francese ha ancora una volta messo in mostra una velocità sconosciuta alle Yamaha ufficiali. Valentino lo ha definito una “bega”, ma ormai la “bega” inizia ad esprimere una costanza che gli era mancata a inizio stagione. Se dovesse continuare a crescere così velocemente, la “bega” rischia di diventare un vero problema, per tutti. BELLA BEGA

Maverick Vinales: 8. La solita gara del “Top Gun”: parte forte il primo giro, poi si perde per metà gara ed inizia a recuperare ferocemente terreno sui primi quando ormai è troppo tardi per lottare per la vittoria. Vinales si sta confermando un diesel, ma purtroppo per lui oggi i diesel sono destinati a sparire. Serve un cambio drastico nel suo modo di correre, speriamo arrivi prima che sia troppo tardi. DIESELGATE

Valentino Rossi: 6,5. Misano è la gara di casa del “Dottore”, Yamaha ha portato tutti gli aggiornamenti provati durante i test, ma, nonostante questo, Rossi non è riuscito a salire sul podio. Valentino lo conosciamo bene: la domenica ha sempre avuto in tasca quel decimo in meno rispetto al passo fatto vedere nelle libere. Purtroppo sia a Silverstone che a Misano invece è accaduto il contrario: veloce ed efficace durante le libere, è parso grigio e appannato in gara. DOTTORE CERCASI

Franco Morbidelli: 6,5. Gara di casa anche per l’italobrasiliano che chiude il quartetto di Yamaha dietro alla Honda di Marc Marquez. Incassa dodici secondi dal compagno di squadra, decisamente troppi per un Campione del Mondo contro un rookie. Un quinto posto che è sicuramente ottimo in senso assoluto, ma che rapportato alle prestazioni delle Yamaha prende una piega più scura. TEMPORALI IN VISTA

Andrea Dovizioso: 6. Passare in dodici mesi da una vittoria larga alla sesta posizione, incassando quasi quindici secondi dal vincitore e impiegandocene trentacinque in più dello scorso anno, dovrebbe portare alla bocciatura. La realtà è che Dovizioso ha limitato i danni portando la Ducati a ridosso delle Yamaha, mentre le altre rosse hanno incassato ritardi molto più importanti. Il mondiale è ormai andato e Dovi può solo cercare di mantenere il secondo posto per la terza stagione consecutiva. PROFONDO ROSSO

Pol Espargaro: 7,5. Abbiamo deciso di premiarlo con un punto in più per la strepitosa qualifica fatta. Se non fosse stato per quel giro a vita persa di Vinales che ha staccato tutti di tre decimi avremmo avuto la prima pole position per la KTM. La moto austriaca sta crescendo, anche grazie al prezioso contributo di Dani Pedrosa, ed il talento di Pol Espargaro inizia ad emergere. La domenica perde terreno dalle Yamaha ma è comunque consistente, tiene il passo della Ducati di Dovizioso per gran parte della gara e cala solo nel finale. GAMBERO

La MotoGP torna in pista subito il prossimo weekend al Motorland di Aragon. Sulla pista spagnola lo scorso anno a vincere fu Marc Marquez in volata su Andrea Dovizioso, con Jorge Lorenzo che, dopo aver conquistato la pole, era caduto alla prima curva. Ci troverete sempre qui tra sette giorni.

Mathias Cantarini