Jorge Lorenzo conquista la prima pole della stagione MotoGP davanti a Marc Marquez e Maverick Vinales. Iannone apre la seconda fila davanti a Rossi. Un vero e proprio fulmine a ciel sereno si è abbattuto sul tracciato di Losail. A Lorenzo è bastato un solo giro con gomme soft per prendersi la pole del Gran Premio del Qatar che scatterà domani alle 19, ora italiana. Il solo Marc Marquez ha provato a rimanere in scia al maiorchino, fermandosi a meno di 1 decimo dal pilota Yamaha, splendida terza posizione per il Top Gun Maverick Vinales proprio all’ultimo giro utile davanti a Iannone e a Rossi, bravo a risalire dopo un inizio non facile.

 

Q1

Prima sessione di qualifica caratterizzata dalla presenza di gente del calibro di Crutchlow, Smith, Aleix Espargarò, Bautista e Bradl. Era inserito in lista anche il buon Danilo Petrucci, ma come sappiamo ha dovuto dare forfait per la frattura della mano destra, la stessa andata ko durante i test di Phillip Island. Tante battaglie in pista a suon di giri veloci, ma anche fumate del posteriore vista l’elettronica dimezzata con il nuovo software unico. Nella prima parte il più veloce è stato Eugene Laverty, salvo poi vedersi scavalcato in sequenza da Hernandez, Crutchlow e Smith. C’è tempo anche per vedere la scivolata in curva 1 di Aleix Espargarò, che si era appena lanciato per il suo giro veloce. Lo spagnolo della Suzuki riesce però a tornare in fretta ai box, a prendere la seconda moto e a ripartire. Sale in cattedra Cal Crutchlow con un giro velocissimo che né Smith e né Hernandez riescono a replicare e di fatto il Q1 consegna alla manche successiva i due britannici, con Hernandez in terza posizione e via via gli altri. Caduta sul finire del turno anche per l’Aprilia di Bautista mentre ci si aspettava qualcosa di più da Rabat e Miller.

Q2

Arriviamo al Q2, la fase clou delle qualifiche con i migliori 10 a caccia della pole. In casa Yamaha Lorenzo opta per un treno di gomme soft e la moto con le "alette" mentre Rossi non le monta. Primo giro lanciato subito a cannone per Jorge Lorenzo: 1’54”543! Il tempo del maiorchino non verrà scalfito né da Marquez né dagli altri piloti. Ci prova Marquez a contrastare lo strapotere di Lorenzo in qualifica ma si ferma a 90 millesimi dal connazionale campione in carica. Tolti Lorenzo e Marquez, inavvicinabili per la concorrenza, la lotta si focalizza sulle altre posizioni. Dopo un inizio di Q2 non certo brillante, Valentino Rossi, fresco di rinnovo con Yamaha, risale la china e nell’ultimo giro piazza la zampata che gli vale la quinta posizione, alle spalle di Vinales e Iannone. Brivido subito dopo la bandiera a scacchi per Marc Marquez. Durante la prova di partenza, la sua moto ha un improvviso scatto secco verso sinistra e finisce nella ghiaia rimanendo però in piedi.

Questa la classifica finale al termine della qualifica

1

99

Jorge LORENZO

SPA

Movistar Yamaha MotoGP

Yamaha

333.1

 1'54.543

 

2

93

Marc MARQUEZ

SPA

Repsol Honda Team

Honda

330.1

 1'54.634

0.091 / 0.091

3

25

Maverick VIÑALES

SPA

Team SUZUKI ECSTAR

Suzuki

333.8

 1'54.638

0.095 / 0.004

4

29

Andrea IANNONE

ITA

Ducati Team

Ducati

349.7

 1'54.693

0.150 / 0.055

5

46

Valentino ROSSI

ITA

Movistar Yamaha MotoGP

Yamaha

334.0

 1'54.815

0.272 / 0.122

6

4

Andrea DOVIZIOSO

ITA

Ducati Team

Ducati

344.0

 1'54.963

0.420 / 0.148

7

26

Dani PEDROSA

SPA

Repsol Honda Team

Honda

334.9

 1'55.078

0.535 / 0.115

8

8

Hector BARBERA

SPA

Avintia Racing

Ducati

337.9

 1'55.165

0.622 / 0.087

9

44

Pol ESPARGARO

SPA

Monster Yamaha Tech 3

Yamaha

337.5

 1'55.302

0.759 / 0.137

10

35

Cal CRUTCHLOW

GBR

LCR Honda

Honda

334.4

 1'55.352

0.809 / 0.050

11

38

Bradley SMITH

GBR

Monster Yamaha Tech 3

Yamaha

332.5

 1'55.414

0.871 / 0.062

12

45

Scott REDDING

GBR

OCTO Pramac Yakhnich

Ducati

336.6

 1'55.508

0.965 / 0.094

 

Lo start del primo Gran Premio della MotoGP 2016 è fissato per le ore 19 di domani sera. Collegamento su Radio LiveGP dalle 18.50 con Marco Pezzoni e Fabrizio Crescenzi per il commento LIVE della gara.

Marco Pezzoni