Amici di LiveGP.it appassionati di Motociclismo e MotoGP in particolare, benvenuti alla prima puntata della rubrica “le Pagelle dei Protagonisti – MotoGP” incentrate sul primo GP stagionale della MotoGP, il GP del Qatar vinto in volata da Dovizioso su Marquez proprio come lo scorso anno con Crutchlow sul podio davanti a Rins e Rossi.

Ecco dunque le pagelle dei protagonisti che hanno tenuto con il fiato sospeso i tifosi sugli spalti del tracciato qatariota.

Andrea Dovizioso 10 e lode: altra battaglia con Marquez all’ultima curva ed altra vittoria. Riparte come aveva concluso la gara dell’anno scorso stando però in testa al gruppo fin dall’inizio e controllando sempre chi gli stava dietro senza strafare. La GP19 viaggia e Dovi può sognare in grande, Corte d’Appello FIM permettendo…

Marc Marquez 10: secondo a 23 millesimi dal Dovi rispetto ai 27 di un anno fa, la cosa impressionante è che la Honda è migliorata tantissimo di motore e può giocarsela alla pari con Ducati sui dritti dei vari circuiti senza perdere troppo. Paga pegno ancora a Dovizioso nel corpo a corpo dell’ultima curva, ma non molla mai.

Cal Crutchlow 10: l’eroe vero di questo GP del Qatar. Podio insperato per il mattacchione inglese, rientrato da poco da un brutto infortunio alla caviglia rimediato in quel di Phillip Island. Gara perfetta per gestione sia delle energie che della moto per Cal, che riesce ad avere la meglio di un coriaceo Rins.

Alex Rins 9: gara coraggiosa quella del capellone spagnolo di Suzuki, costretto a compensare le mancanze di motore della moto con delle staccate poderose ed una gran percorrenza nel misto di Losail. Quarto posto che forse gli va un po’ stretto per quello che ha fatto vedere durante la gara.

Valentino Rossi 8,5: alla prima gara da quarantenne, il Dottore centra un quinto posto tutt’altro che pensabile dopo qualifiche a dir poco oscene. Dimostra di essere ancora un animale da gara ritornando su a suon di sorpassi e facendo vedere a Vinales chi comanda in Yamaha. Mai darlo per spacciato alla fine di qualifiche storte.

Fabio Quartararo 8: voto per il gran quinto posto in qualifica e la furia con la quale recupera il terreno perso causa partenza dalla pit lane per la moto ammutolita nel warm up lap. Peccato la gara chiusa in P16, ma senza quel problema sarebbe stato ampiamente in top 10.

Jorge Lorenzo 7: dopo una tuona come la sua ciascuno di noi si sarebbe arreso saltando il resto del weekend. Jorge no e nonostante i vari acciacchi è andato in pista portandosi a casa un importante 13° posto. Si scoprirà poi che ha corso con la prima costola destra fratturata…praticamente un eroe il maiorchino.

Joan Mir 7: si presenta benissimo alla MotoGP il rookie della Suzuki. Buonissima la prestazione in gara, chiusa con una P8 molto importante ai fini anche della classifica del rookie of the year.

Taka Nakagami 7: un anno dopo migliora anche la prestazione del rider giapponese di Cecchinello, che chiude la gara al 9° posto dopo essere sempre stato in lotta per la top 10 con i mostri sacri del Mondiale.

Maverick Vinales 6,5: non esattamente il tipo di weekend che sognava il buon Maverick dopo la pole di sabato. Partenza così così e gara tutta in salita. Peccato che si plafoni su un ritmo tutto suo e non riesca a fare meglio di una P7 dietro a Petrucci e Rossi.

Danilo Petrucci 6,5: weekend in chiaro-scuro per il Petrux alla sua prima in Ducati ufficiale. Chiude la gara in P6 dietro a Valentino dopo aver anche dato l’assalto al podio in una fase di gara con Dovizioso e Marquez davanti.

Aleix Espargarò 6,5: positivo esordio della nuova RS-GP grazie allo spagnolo, che chiude in P10 non senza lottare con chi gli sta davanti. Il progetto sembra nato piuttosto bene ed Aleix potrà togliersi delle belle soddisfazioni quest’anno.

Andrea Iannone 5,5: P14 finale per Andrea alla sua prima con la moto di Noale. Manca ancora il feeling giusto con la RS-GP, ma lui dice di essere sulla strada giusta e contento di un team che lavora per lui e con lui. Peccato che il tarlo di lanciare una moto gli rimanga sempre…

Per questa puntata è tutto. Arrivederci alla prossima, prevista nel post gara del GP d'Argentina in programma alla fine del mese.

Marco Pezzoni – @marcopezz2387