Ecco quindi i voti ai protagonisti del weekend qatariota

Maverick Vinales 10: dopo aver dominato tutte le sessioni di test, domina anche le libere prendendosi la prima pole di carriera in MotoGP (seppur grazie al combinato dei tempi delle libere). Gara tattica la sua: prima parte con calma, per poi scatenarsi nel finale e ingaggiare una bellissima battaglia con Dovizioso, per poi prendersi la prima vittoria in Yamaha.

Andrea Dovizioso 9: il secondo posto in Qatar sembra appartenergli di diritto ormai. Porta la sua Desmosedici sul podio dopo una intensa battaglia con Vinales nella seconda parte della gara.

Valentino Rossi 8,5: mai dare per spacciato o "bollito" il Dottore prima dell’inizio della gara. Fino al warm up weekend da dimenticare per il 38enne pluri-campione del mondo, ma in gara si trasforma andando a cogliere un insperato 3° posto dietro a Vinales e Dovizioso. Per dirla alla Meda... “ha messo i detrattori sull’asse dei formaggini”.

Johann Zarco 8: è vero, non ha finito la gar,a ma quei meravigliosi primi 6 giri e mezzo al comando di una gara della MotoGP se li ricorderà per sempre. Gran partenza e gran ritmo per il francese che arriva dalla Moto2. Farà molta strada nei prossimi anni in MotoGP...

Andrea Iannone 8: idem come Zarco. Grande prima parte di gara a contatto con moto ben più veloci della sua e come sempre butta il cuore oltre l’ostacolo. Una leggera toccata con Marquez lo fa scivolare, togliendolo dalla gara.

Aleix Espargarò 8: weekend da incorniciare per lui e per Aprilia, al miglior risultato dal rientro in MotoGP nel 2015. Battaglia a lungo con Pedrosa per la quinta posizione nella seconda parte di gara e per poco non prende anche Marquez.

Dani Pedrosa 7: buon weekend nel complesso per Dani che deve sudare le proverbiali sette camicie per avere ragione di un coriaceo Aleix Espargarò. Un paio di giri in più e avrebbe passato anche Marquez.

Marc Marquez 6,5: buona prima parte di gara in bagarre con Iannone, Zarco, Dovizioso, si scioglie nella seconda dopo aver subito il doppio sorpasso prima da Vinales e poi da Rossi. L’azzardo della hard anteriore non ha pagato e nel finale se l’è vista brutta per un possibile aggancio di Pedrosa.

Alex Rins 6,5: con Iannone out è lo spagnolo il miglior pilota Suzuki piazzato ed il miglior rookie al traguardo. Gara onesta senza sbavature e buon piazzamento in top 10 dopo un inverno difficile e test complicati.

Jonas Folger 6,5: ci si aspettava onestamente di più, ma va bene così per il buon Jonas che centra la top 10 all’esordio in MotoGP.

Scott Redding 6: gara senza guizzi di sorta per l’inglese di Pramac, ma almeno ha il merito di vedere il traguardo, diversamente da Petrucci...

Jorge Lorenzo 5: riesce a far peggio di Rossi quando debuttò sulla Ducati (Rossi finì 7° nel 2011) e ad accampare la prima scusa del 2017 ("partivo troppo indietro"). Da rivalutare in Argentina...

Direzione gara 4: gestione a dir poco confusionaria dell’inizio di gara in Qatar. Lo scroscio di pioggia manda Capirossi ed Uncini nel pallone, i quali sono costretti a chiamare prima i piloti e poi i team manager per decidere il da farsi...

Cal Crutchlow n.g.: la sua gara dura giusto il tempo di una sportellata a Rossi e due cadute nell’arco di due giri

Per questa puntata è tutto: arrivederci alla prossima, subito dopo la gara in Argentina, in programma il 9 aprile sul tracciato di Termas del Rio Hondo

Marco Pezzoni

 

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