La gara

La partenza viene ritardata per via dello scroscio d’acqua caduto sul tracciato di Sepang che ha allagato il tracciato. Gara che viene dichiarata bagnata e piloti che partono con le rain.

Lo start vede Lorenzo scattare come un fulmine dalla sua P3, con Rossi che si accoda al suo compagno di box mentre Dovizioso è in terza posizione. Ma lo spettacolo del primo giro deve ancora arrivare: Marquez e Dovizioso passano Lorenzo mentre Rossi in curva 9 fa una magia e passa tre piloti portandosi in seconda posizione dietro a Dovizioso, che precedentemente aveva passato Marquez. Nel gruppo di testa anche Iannone ed Aleix Espargarò con la Suzuki, mentre Vinales è intruppato a centro gruppo. Rossi passa Dovizioso portandosi in testa alla gara, la stessa manovra la compie Iannone in curva 15 accodandosi alla Yamaha numero 46. I due italiani provano a prendere margine sugli inseguitori ma non è facile con l’asfalto così bagnato. Rossi e Iannone cominciano a battagliare tra di loro, mentre Lorenzo viene passato anche da Crutchlow che a sua volta insegue Marquez. Aleix Espargarò va lungo in curva 1 forse per un problema ai freni ma rientra in 13^ posizione. I giri veloci dei piloti di testa si susseguono ed il gruppo sembra ricompattarsi con Rossi-Iannone-Dovizioso-Marquez-Crutchlow-Lorenzo che hanno un gap importante sugli inseguitori.

Mentre Rossi e Iannone continuano la loro personale bagarre, Crutchlow passa anche Marquez per la quarta posizione e diventa una minaccia per la vittoria. Dovizioso rimane sornione in terza piazza a gustarsi la bagarre tra Rossi e Iannone che continuano a scambiarsi la testa della gara a suon di staccatone. La bagarre tra i due sembra risolversi a favore di “The Maniac” che prova anche a prendere un leggero margine sui due connazionali, mentre Marquez stampa il giro veloce e si riavvicina a Crutchlow. Lorenzo perde terreno da Marquez e non riesce a tenere il passo di quelli davanti, pur non girando affatto male sul piede del 2’13" contro il 2’12" basso di chi gli sta davanti.

Marquez ripassa Crutchlow alla curva 15 mentre Rossi prova di nuovo a passare Iannone ma non ci riesce per il super motore della Ducati. Il 46 però approfitta di un lungo del ducatista in curva 1 per ripassare davanti al pilota di Vasto mentre alla curva 2 salta via Crutchlow, dopo un high-side seppur a bassa velocità. Alla staccata di curva 7 Dovizioso attacca e passa Iannone per la seconda posizione, mentre alla curva 11 salta via anche Marquez: per il Cabroncito scivolata di anteriore. Il pilota Honda riesce a ripartire ma è in fondo al gruppo e deve rimontare. Succede di tutto nel giro 12, ma nel passaggio successivo la gara perde anche Iannone per una scivolata senza conseguenze alla staccata di curva 9. Per il rientrante pilota di Vasto rimane comunque una gara meravigliosa. 

Lungo di Rossi alla 1 e Dovizioso passa in testa: forse problemi di gomme per la Yamaha numero 46. Zitto zitto, intanto, Lorenzo è terzo grazie alle cadute davanti a sé. Dietro c’è una bella bagarre tra i due piloti del team Avintia Barbera e Baz, con Vinales che ha rimontato fino alla sesta posizione. 

Dovizioso ha ancora gomma ed apre il gap su Rossi che corre in difesa in questi ultimi giri avendo anche un buon margine su Lorenzo. Marquez riesce a rimontare qualche posizione ed a portarsi a ridosso della top 10 chiudendo poi in P11. Barbera risolve a suo favore la bagarre interna al team Avintia e prende anche margine su un grande Loris Baz. All’inizio dell’ultimo giro Dovizioso ha oltre 3” di vantaggio su Rossi mentre Lorenzo è in terza posizione con ampio margine su Barbera.

Alla bandiera a scacchi passa per primo Dovizioso alla sua prima vittoria in Ducati. Il forlivese è anche il 9° vincitore diverso in questa seconda parte di stagione. Rossi chiude al secondo posto ed è matematicamente vicecampione dietro a Marquez. Lorenzo è terzo ed è quasi sicuro della terza posizione in campionato. Passano poi Barbera, Baz, Vinales, Bautista, Miller, Pol Espargarò, Petrucci. A chiudere la zona punti Marquez, Laverty, Aleix Espargarò, Smth, Redding.

 

Classifica finale GP Malesia:

1 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 148.8 42'27.333

2 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 148.6 +3.115

3 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 148.1 +11.924

4 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Ducati 147.6 +19.916

5 Loris BAZFRA Avintia Racing Ducati 147.6 +21.353

6 Maverick VIÑALES SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki147.5 +22.932

7 Alvaro BAUTISTA SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 147.3 +25.829

8 Jack MILLER AUS Estrella Galicia 0,0 Marc VDS Honda 146.9 +32.746

9 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 146.8 +33.704

10 Danilo PETRUCCI ITA OCTO Pramac Yakhnich Ducati 146.8 +34.280

11 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 146.7 +36.480

12 Eugene LAVERTY IRL Pull & Bear Aspar Team Ducati 146.7 +36.638

13 Aleix ESPARGARO SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 146.7 +36.897

14 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 146.2 +45.609

15 Scott REDDING GBR OCTO Pramac Yakhnich Ducati 145.9 +49.779

16 Hiroshi AOYAMA JPN Repsol Honda TeamHonda 145.8 +52.665

17 Stefan BRADL GER Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 145.8 +52.784

18 Tito RABAT SPA Estrella Galicia 0,0 Marc VDS Honda 145.6 +54.891

Non classificati:

Andrea IANNONE ITA Ducati Team Ducati 148.2 7 Giri

Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda Honda 147.9 8 Giri

Yonny HERNANDEZ COL Pull & Bear Aspar Team Ducati 144.6 8 Giri

 

Classifica mondiale piloti:

1 Marc MARQUEZ Honda SPA 278

2 Valentino ROSSI Yamaha ITA 236

3 Jorge LORENZO Yamaha SPA 208

4 Maverick VIÑALES Suzuki SPA 191

5 Andrea DOVIZIOSO Ducati ITA 162

6 Dani PEDROSA Honda SPA 155

7 Cal CRUTCHLOW Honda GBR 141

8 Pol ESPARGARO Yamaha SPA 124

9 Hector BARBERA Ducati SPA 97

10 Andrea IANNONE Ducati ITA 96

11 Aleix ESPARGARO Suzuki SPA 85

12 Eugene LAVERTY Ducati IRL 77

13 Alvaro BAUTISTA Aprilia SPA 76

14 Scott REDDING Ducati GBR 72

15 Danilo PETRUCCI Ducati ITA 71

16 Stefan BRADL Aprilia GER 60

17 Jack MILLER Honda AUS 56

18 Bradley SMITH Yamaha GBR 55

19 Michele PIRRO Ducati ITA 36

20 Loris BAZ Ducati FRA 35

21 Tito RABAT Honda SPA 29

22 Yonny HERNANDEZ Ducati COL 20

23 Katsuyuki NAKASUGA Yamaha JPN 5

24 Alex LOWES Yamaha GBR 3

25 Hiroshi AOYAMA Honda JPN 1

26 Nicky HAYDEN Honda USA 1

27 Mike JONES Ducati AUS 1

 

Prossimo appuntamento

Dopo questa gara in Malesia, il paddock della MotoGP si prende un paio di settimane di pausa per rientrare a Valencia per il 18° ed ultimo appuntamento del Mondiale 2016 nel weekend dell'11-12-13 Novembre.

Marco Pezzoni