Amici di LiveGP.it appassionati di Motociclismo e di MotoGP in particolare, ben ritrovati ad una nuova puntata della nostra consueta rubrica “le Pagelle dei Protagonisti – MotoGP” incentrate ovviamente sul GP di Catalunya vinto da Marquez su Quartararo e Petrucci, con Lorenzo in versione bowling-man ad abbattere Dovizioso, Rossi e Vinales.

Ecco dunque i voti ai protagonisti che hanno incendiato la domenica pomeriggio grazie allo strike iniziale di Lorenzo e le numerose cadute, che hanno portato a 13 i piloti “superstiti” della gara.

Marc Marquez 9: fortunato nel non essere centrato dal suo “scomodo” team mate nella carambola del giro 2. Vince la gara di casa di fatto con un solo e decisivo sorpasso, quello su Dovizioso dal quale si innesca poi la carambola. Martella temponi e poi si “rilassa”, portandosi a casa il quarto successo in 7 gare.

Fabio Quartararo 8: seconda pole in carriera e primo podio in MotoGP, il tutto dopo essere passato solo una settimana fa sotto i ferri per risolvere la sindrome compartimentale. Non parte benissimo, ma poi sfrutta la maxi caduta per rimanere agganciato a Rins e Petrucci e giocarsela non disdegnando qualche sportellata.

Alex Rins 7,5: fa e disfa a suo “piacimento”. Tanto veloce quanto un po’ troppo “pasticcione” nel confronto con Petrucci. Rischia di stendersi almeno un paio di volte e nel finale riesce a recuperare una P4 importante in ottica campionato.

Pol Espargarò 7: zitto zitto il buon Polyccio è sempre lì in top 10. Se l’anno scorso una top 10 era un evento occasionale (salvo il podio di Valencia sotto l’acqua), quest’anno sta diventando una costante, anche grazie alle molteplici cadute. Bravo a trovarsi al posto giusto nel momento giusto.

Danilo Petrucci 7: un altro importante podio dopo la vittoria del Mugello che gli vale la quasi riconferma per il 2020. Gara molto diversa da quella del Mugello, sgomita con Rins per il secondo posto che poi perde contro Quartararo.

Jack Miller 6,5: un altro dei beneficiari della carambola del giro 2. Rimane incollato al gruppo del podio e nel finale si ritrova a far spallate prima con Crutchlow e poi con Rins chiudendo la gara in P5.

Joan Mir 6,5: gara lineare e senza sussulti degni di nota, tranne quando fa vedere i sorci verdi al suo compagno Rins in fase di sorpasso. Buona P6 finale per un pilota che aveva bisogno di ritrovarsi dopo qualche gara un po’ sottotono.

Taka Nakagami 6: zitto zitto il buon Taka è sempre in top 10. Gara senza particolari sussulti quella del giapponese ma meglio tranquilli al traguardo che finire nel ghiaione, vero Crutchlow?

Johann Zarco & Andrea Iannone 6: voto di incoraggiamento ad entrambi. Buona gara per tutti e due, favorita anche dalle molteplici cadute davanti a loro. Finiscono a punti e possono pensare positivo verso la prossima gara.

Jorge Lorenzo 5: piccoli segnali di ripresa da parte del maiorchino come la super partenza che gli permette di recuperare 6 posizioni al via. Peccato l’errore grossolano alla curva 10 al giro 2 nel quale fa strike abbattendo in un colpo solo gli avversari di Marquez…

Cal Crutchlow 5: sebbene abbia corso una discreta gara con attacco nel finale a Miller, sdraiandosi nel ghiaione di curva 4 ha buttato alle ortiche un risultato ampiamente alla sua portata visti anche i problemi di Rins…

Aleix Espargarò, Andrea Dovizioso, Maverick Vinales, Valentino Rossi, NG: la loro gara dura lo spazio di 2 soli giri, addirittura quella di Aleix si chiude già al primo giro, cortesia di Bradley Smith, mentre per gli altri tre è Jorge Lorenzo a porre fine alla loro gara.

Per questa puntata è tutto. Appuntamento alla prossima nel post gara del Gran Premio d’Olanda ad Assen in programma nel weekend del 28-30 giugno.

Marco Pezzoni