Valentino Rossi 10: stacca il primo 10 della carriera (10^ vittoria a Barcellona) con una gara semplicemente perfetta e resistendo agli attacchi di Marquez negli ultimi giri. Sale a quota 114 successi, a -8 da Agostini, per un totale di 88 nella classe regina. La stretta di mano finale con Marquez potrebbe aprire una nuova pagina dopo le polemiche dello scorso anno

Marc Marquez 9: buonissima anche la gara del Cabroncito nonostante una moto che continuava a scappargli dalle mani. Rimette a posto i conti con Barcellona dopo lo zero del 2015 e si riporta in testa al campionato grazie allo stop di Lorenzo.

Dani Pedrosa 8: forse la migliore gara di Pedrosa in questa prima parte di stagione. Combattivo, fa spalle larghe con Vinales per difendere la posizione dall’arrembante pilota Suzuki. Forse ha trovato il bandolo della matassa e può essere un protagonista in più nella seconda parte di stagione.

Alvaro Bautista 8: il premio rimonta dell’anno va sicuramente al buon Alvaro che chiude in 8^ posizione dopo essere partito dall’ultima casella in griglia. Facesse così ad ogni gara avrebbe decisamente più punti di quelli che ha adesso…

Cal Crutchlow 8: miglior risultato di stagione per il buon Cal che a Barcellona centra una bellissima 6^posizione. Forse il fatto di diventare papà gli ha fatto fare il "click" necessario per una seconda parte di stagione migliore rispetto a queste prime gare.

Maverick Vinales 7,5: indemoniato. Fa il diavolo a quattro per stare con i primi nonostante una moto non ancora al top, ma mostra la cattiveria giusta nei corpo a corpo con i più blasonati Pedrosa e Lorenzo. Sarà sicuramente una spina nel fianco per tanti nel prosieguo della stagione.

Pol Espargarò 7,5: ancora una volta miglior pilota privato in gara ed è l’unico nel giro d’onore ad andare nel punto dell’impatto dello sfortunato Salom per rendergli omaggio. Tira fuori gli attributi rispondendo a tono alle dichiarazioni di Lorenzo e Rossi sulla Safety Commission

Andrea Dovizioso 7: come la posizione che occupa al traguardo, senza acuti degni di nota, ma almeno al traguardo ci arriva a differenza di Iannone.

Danilo Petrucci 6,5: ancora un buon weekend per Danilo che sta ritrovando la piena funzionalità della mano infortunata e nella seconda parte di stagione ci farà divertire.

Hector Barberà 6: ci si aspettava di più dal buon Hector che scattava in 4^ posizione e racimola soltanto un magro 11° posto finale dietro a Jack Miller.

Andrea Iannone 5,5: dopo il compagno di box Dovizioso, questa volta Andrea punta in alto ed abbatte il leader del mondiale Lorenzo, già in difficoltà per conto suo. Un ritorno in Pramac non gli farebbe certo male, visti gli errori che sta commettendo…

Jorge Lorenzo 5,5: di "Porfuera" si salvano solo la partenza ed i primi giri nei quali sembrava poter controllare agevolmente la gara. La prova di Lorenzo però cambia quando forse accusa un consumo eccessivo delle gomme e finisce nella via di fuga di curva 10 abbattuto da Iannone.

Direzione Gara 5: a quanto pare deve sempre scapparci il morto perché venga fatto veramente qualcosa sulla sicurezza per i piloti di moto. Va bene il cambio di layout del tracciato, ma pensarci prima no?

Arrivederci alla prossima puntata delle pagelle, nel post-gara di Assen che da quest’anno si corre di domenica e non più come da tradizione di sabato.

 

Marco Pezzoni

 

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