La gara

Partenza a razzo dalla terza casella per Pol Espargarò che si presenta davanti a tutti in curva 1, con Marquez che rimane leggermente intruppato insieme a Crutchlow e Dovizioso. Occhi puntati su Lorenzo, Vinales, Rossi e le loro rimonte. I tre in questione partono bene e qualche posizione già la prendono allo start. Marquez si scrolla di dosso Crutchlow ed Aleix Espargarò e alla curva 4 passa Pol Espargarò, prendendo la testa della gara. Lo spagnolo, dopo essersi scrollato di dosso la scomoda compagnia di Pol Espargarò, comincia a martellare su tempi insostenibili per tutti ,lasciando il giovane connazionale a battagliare con Crutchlow ed il fratello Aleix con la Suzuki.

La bagarre tra i fratelli Espargarò e Crutchlow è fantastica: i tre piloti si scambiano le posizioni ad ogni giro con sorpassi incredibili. Onore ad Aleix Espargarò che fa una magia passando Pol e Crutchlow in un colpo solo e presentandosi per primo alla prima curva. Dietro Lorenzo recupera posizioni e lo stesso fanno anche Vinales e Rossi, con il pilota Suzuki che sembra trainarsi dietro il suo futuro compagno di box. Lorenzo sembra però non riuscire ad andare più forte di quello che sta facendo e rimane nel gruppone con Miller, Hayden, Petrucci e Redding, mentre Rossi gli è alle calcagna. Rossi passa prima Vinales e poi Lorenzo stampando anche il giro veloce della gara. Valentino ora ha davanti Dovizioso, i fratelli Espargarò e Crutchlow. Anche Vinales passa Lorenzo che sembra non avere il passo per avanzare con la sua rimonta. Primo ritirato della gara è Baz che abbandona per problemi tecnici. 

Marquez prosegue nella sua marcia solitaria con Crutchlow secondo che si è liberato dei fratelli Espargarò. Dovizioso è dietro di loro, con Rossi che sta arrivando sul gruppetto come un assatanato girando costantemente più veloce dei piloti davanti a sé. Rossi passa Pol Espargarò e si lancia all’inseguimento di Dovizioso, mentre Crutchlow gira più veloce di Marquez e il suo ritardo è di 2”4. Rossi si libera anche di Dovizioso ed Aleix Espargarò ed è terzo, con Crutchlow che gira ancora più veloce di Marquez. Strepitosa la rimonta di Rossi da P15 a P3, mentre Lorenzo è rimasto indietro e non riesce a continuare nella sua rimonta. 

A 17 giri dalla fine termina la gara di Marc Marquez. Fantasmi del 2014 per il Cabroncito, fresco campione del mondo MotoGP, che scivola alla curva 4 e distrugge la sua Honda. Campo libero a Crutchlow e Rossi per la vittoria ed il secondo posto. Il 46 sfrutta il momento e prova a ricucire lo strappo con il leader. Ci riesce per un paio di giri, ma poi preferisce accontentarsi anche pensando alla scelta di gomme fatta (soft contro la hard di Crutchlow).

Il pilota Honda vola mentre Rossi corre di conserva. Dietro Dovizioso ha agganciato Aleix Espargarò, mentre Vinales ha passato Pol Espargarò per la quinta posizione. Lorenzo è solitario in settima piazza e non riesce ad avanzare. Bella lotta per l’ottava posizione con un gruppone che vede Petrucci, Redding, Miller, Hayden, Bradl e Barberà. 

Mentre Crutchlow continua a volare con Rossi che non riesce a tenere il suo ritmo, Vinales sta andando a prendere Dovizioso ed Aleix Espargarò per battagliare per il terzo posto. Dovizioso riesce a passare la Suzuki numero 41 grazie al motore Ducati, ma nel guidato Aleix ritorna davanti. La bagarre consente a Vinales di rientrare, proprio mentre Rossi va leggermente lungo alla curva 4. Dovizioso ora ha il suo bel da fare con le due Suzuki: riesce a passare sul dritto ma nel guidato i due piloti Suzuki riescono ad avere la meglio. Vinales passa quindi il Dovi e punta il suo compagno di box. Barberà intanto finisce fuori gara, coinvolto nella mega bagarre per la P8. 

Via in curva 4 anche Aleix Espargarò nel tentativo di difendere la posizione da Vinales. Ora Maverick ha campo libero per provare a prendere Rossi tirandosi dietro Dovizioso. Dietro intanto continua la bagarre per la P8 con i due piloti Pramac Redding e Petrucci davanti al gruppone. Sportellata di Miller ad Hayden con Nicky che riesce a ripartire ma è in P16.

Alla bandiera a scacchi dell’ultimo giro passa per primo Cal Crutchlow con oltre 6” di vantaggio su Rossi, Vinales è terzo davanti a Dovizioso, poi Pol Espargarò, Lorenzo e via via tutti gli altri.

Per Crutchlow si tratta della seconda vittoria stagionale e di un bel regalo al suo team manager Lucio Cecchinello, ma soprattutto di un'impresa capace di entrare nella storia, portando per la prima volta un inglese a vincere a Phillip Island in tutte le classi del Motomondiale. Rossi secondo dedica rimonta e podio al Sic, scomparso esattamente 5 anni fa.

 

Classifica finale

1  Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda Honda 40'48.543

2  Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha +4.218

3  Maverick VIÑALES SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki +5.309

4  Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati +9.157

5  Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha +14.299

6  Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha +20.125

Scott REDDING GBR OCTO Pramac Yakhnich Ducati +28.369

8  Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha +28.781

9  Danilo PETRUCCI ITA OCTO Pramac Yakhnich Ducati +28.792

10  Jack MILLER AUS Estrella Galicia 0,0 Marc VDS Honda +28.815

11  Stefan BRADL GER Aprilia Racing Team Gresini Aprilia +31.809

12  Alvaro BAUTISTA SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia +47.734

13  Yonny HERNANDEZ COL Pull & Bear Aspar Team Ducati +47.749

14  Eugene LAVERTY IRL Pull & Bear Aspar Team Ducati +54.311

15 Mike JONES AUS Avintia Racing Ducati +55.875

16  Tito RABAT SPA Estrella Galicia 0,0 Marc VDS Honda +1'06.395

17  Nicky HAYDEN USA Repsol Honda Team Honda +1'22.604

Non classificato

8 Hector BARBERA SPA Ducati Team Ducati 3 Giri

41 Aleix ESPARGARO SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 5 Giri 

93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda176.6 18 Giri

76 Loris BAZ FRA Avintia Racing Ducati 0 Giri

 

Classifica mondiale dopo il GP d’Australia

1 Marc MARQUEZ Honda SPA 273

2 Valentino ROSSI Yamaha ITA 216

3 Jorge LORENZO Yamaha SPA 192

4 Maverick VIÑALES Suzuki SPA 181

5 Dani PEDROSA Honda SPA 155

6 Cal CRUTCHLOW Honda GBR 141

7 Andrea DOVIZIOSO Ducati ITA 137

8 Pol ESPARGARO Yamaha SPA 117

9 Andrea IANNONE Ducati ITA 96

10 Hector BARBERA Ducati SPA 84

11 Aleix ESPARGARO Suzuki SPA 82

12 Eugene LAVERTY Ducati IRL 73

13 Scott REDDING Ducati GBR 71

14 Alvaro BAUTISTA Aprilia SPA 67

15 Danilo PETRUCCI Ducati ITA 65

16 Stefan BRADL Aprilia GER 60

17 Bradley SMITH Yamaha GBR 53

18 Jack MILLER Honda AUS 48

19 Michele PIRRO Ducati ITA 36

20 Tito RABAT Honda SPA 29

21 Loris BAZ Ducati FRA 24

22 Yonny HERNANDEZ Ducati COL 20

23 Katsuyuki NAKASUGA Yamaha JPN 5

24 Alex LOWES Yamaha GBR 3

25 Nicky HAYDEN Honda USA 1

26 Mike JONES Ducati AUS 1

27 Hiroshi AOYAMA Honda JPN 1

Prossimo appuntamento 

Dopo il GP d’Australia il paddock della MotoGP si trasferisce subito in Malesia per il penultimo appuntamento della stagione 2016 ed ultimo atto del trittico terribile asiatico. Il weekend di Sepang andrà in scena dal 28 al 30 ottobre.

Marco Pezzoni

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