Dodici mesi fa Aprilia toccava il cielo con un dito vincendo in Argentina per la prima volta un GP MotoGP, oggi sotto la pioggia tutte le Aprilia sprofondano nelle retrovie. Dopo l'uno-due del venerdì sull'asciutto arrivata la pioggia le Aprilia vanno a fondo. Maverick Vinales chiude dodicesimo, Aleix Espargaro addirittura quindicesimo alle spalle anche di Raul Fernandez. Aleix che non ha mai nascosto le sue ambizioni di titolo lascia l'Argentina con un solo punto ed un ritardo di trentotto lunghezze da Marco Bezzecchi mentre Vinales anche grazie al podio di Portimao resta incollato al gruppo di testa.

IL SOLE SPLENDE SULL'APRILIA

Il weekend di Termas de Rio Hondo si era aperto con un incredibile uno-due di Aleix Espargaro e Maverick Vinales capaci di staccare le Ducati e confermarsi dopo la vittoria dello scorso anno. Già perchè sulla pista argentina di Termas de Rio Hondo dodici mesi fa Aleix Espargaro si prese la vittoria in MotoGP, la prima per lui e per Aprilia. Arrivati a Termas con ancora negli occhi la grandissima gara di Maverick Vinales, unico a reggere il passo di Bagnaia a Portimao tutti i piloti davano le RS-GP come le favorite. Previsioni che erano diventate quasi certezze dopo i primi due turni di libere che hanno visto il #12 ed il #41 primeggiare staccando la prima Ducati, quella di Bezzecchi di due decimi e mezzo.

L'ACQUA AFFONDA LE RS-GP

Arrivata la domenica di gara in casa Aprilia però hanno dovuto fare i conti con la pioggia. Domenica mattina i piloti si sono svegliati con l'asfalto bagnato dalla pioggia caduta nella notte e che non ha dato tregua fino al warmup. Proprio nell'unico turno completo sotto la pioggia sono emerse le difficoltà dell'Aprilia sul bagnato con addirittura Raul Fernandez miglior Aprilia solo in decima piazza e i due ufficiali quattordicesimo e sedicesimo. La gara è stato forse anche peggio. I due ufficiali non sono mai riusciti a trovare grip perdendo terreno anche sul rettilineo dove i controlli limitavano la potenza della RS-GP. E' proprio Aleix Espargaro a raccontarlo:

"E' stata una gara da incubo, ho fatto una buona partenza ma subito mi sono accorto che qualcosa non andava. Anche sul rettilineo non potevo tenere aperto il gas perchè la moto faceva tantissimo spin, i controlli tagliavano in continuazione. E' stata veramente una gara disastrosa. Una delle peggiori da quando sono in Aprilia è frustrante. Bisogna capire cosa non ha funzionato oggi, le tre Aprilia hanno terminato tutte indietro. E' un peccato andare a casa con questo risultato su una pista che è sempre stata favorevole a me e ad Aprilia, dove venerdì abbiamo fatto primo e secondo in entrambi i turni. E' noioso ma le gare sono così e bisogna andare forte sull'asciutto e sul bagnato".

Tra quindici giorni si correrà ad Austin, pista dove le Aprilia non hanno mai particolarmente brillato. Dodici mesi fa la coppia Aprilia chiuse con Aleix decimo e Maverick undicesimo a dodici secondi da Enea Bastianini vincitore del Gran Premio.

Mathias Cantarini