Dopo il test generale con la prima simulazione di superpole e di gara tenutasi due settimane fa a Valencia, i piloti della MotoE si affronteranno per la prima volta sul circuito del Sachsenring. L’esordio della coppa del Mondo MotoE è finalmente arrivato e tanti sono i temi d’interesse per quella che è la più grande rivoluzione del motomondiale.

Stessa moto per tutti. La moto sarà uguale per tutti i diciotto piloti impegnati nella prima edizione della coppa del Mondo MotoE. Sarà l’italiana Energica a fornire le moto, con una evoluzione della loro moto stradale Energica Ego. Il cuore verde della moto elettrica Ego Corsa è un motore sincrono a magneti permanenti, raffreddato ad olio ed in grado di sviluppare una potenza massima continua di 120kW e una coppia di 200 Nm. Ego Corsa passa da 0 a 100 km/h in meno di 2.8 secondi fino a raggiungere una velocità massima superiore ai 270 km/h; non essendoci cambio e frizione, il collegamento tra pilota e moto è completamente affidato al ride-by-wire, che permette in accelerazione di dosare la coppia erogata dal motore e in decelerazione di dosare la coppia rigenerativa.

I piloti. Tanti volti noti al via: ex campioni, piloti ancora in attività e qualche giovane. Tra i veterani ci sono Sete Gibernau, Alex De Angelis ed il campione del mondo della 125 Nicolas Terol. Tantissimi i piloti che invece arrivano dal FIM EWC: sono ben sei e quatto di questi sono campioni del mondo. Il nostro Niccolò Canepa correrà insieme Randy DePuniet nel team LCR: i due che nel mondiale endurance si sfidano, rispettivamente con la Yamaha #7 del team YART e con la Honda #111 di Honda Endurance Racing, condivideranno il box in questa loro prima esperienza elettrica. Insieme a loro dall’EWC arrivano: Mike Di Meglio, Josh Hook (compagni di squadra nel team F.C.C. TSR Honda France), Xavier Simeon e Kenny Foray.

Folta anche la pattuglia di giovani: Jesko Raffin, Hector Garzo ed Eric Granado arrivano dal CEV Moto2, ma poi troviamo alcune wildcard dal circuito mondiale. Matteo Ferrari, Lorenzo Savadori e Mattia Casadei sotto le insegne del team Gresini e del SIC58 Squadra Corse cercheranno di mettersi in mostra per trovare una sella a tempo pieno nel motomondiale. Niki Tuuli, dopo aver trovato chiuse le porte nel motomondiale arrivando dal WorldSSP, tenterà di riprendersi una sella in Moto2. Stesso discorso per l’unica donna al via di questa prima edizione della coppa del Mondo MotoE, Maria Herrera: anche lei è impegnata a tempo pieno nel mondiale Supersport, ma è in cerca di un rilancio nel motomondiale dopo anni di mondiale Moto3.

Il format di gara. Il weekend di gara per le MotoE è composto da due turni di prove libere da mezz’ora il venerdì, dopo il turno della Moto2. Il sabato invece i piloti non avranno un terzo turno di libere, ma si giocheranno alle 16:00 la superpole. Il format delle qualifiche ha fatto molto discutere i piloti: avranno a disposizione un solo giro lanciato per poter segnare il loro miglior tempo, un po’ come accadeva in SBK fino ad una decina di anni fa. La domenica alle 10:00 ci sarà il via alla gara, che avrà una durata di soli otto giri: al termine scopriremo chi sarà il primo vincitore della storia della coppa del Mondo MotoE.

Mathias Cantarini