Una settimana fa MTA Racing annunciava l’ingresso di Aurora Angelucci come Team Manager, diventando così l’unica donna al timone di una squadra di Moto3. Oggi, proprio nel giorno dedicato alle donne, Aurora Angelucci comunica che ad accompagnarla nella sua nuova avventura ci saranno Angela Benavente (telemetrista), Uxia Rodríguez Nerba (meccanica) e Tania Jaume Rueda (meccanica). Il Team MTA sarà quindi la squadra con più presenza femminile a livello tecnico in tutte le categorie del Motomondiale.

IL FUTURO DEL MOTOMONDIALE È ROSA

Angela, Uxia e Tania, come tante altre donne, sono esempio di determinazione e professionalità in un ambiente prettamente maschile. Angela ha lavorato nel Motomondiale per la stagione 2021 come Data Engineer con il Team BOE e nel 2022 nel Team Leopard Campionato Junior GP. Uxia e Tania, invece, fanno parte del ETG Racing, una scuola di meccanica per competizione, con una propria squadra.

L’agenzia di Management Angeluss, di cui Aurora è CEO e che collabora attivamente con loro, ha come obiettivo creare opportunità lavorative anche per le figure femminili professionali tecniche e portarle nel Motomondiale. Oggi questo obiettivo si concretizza sempre più, dando loro l’opportunità di lavorare per il Team MTA supportando i piloti della Moto3, Stefano Nepa e Iván Ortolá.

L’impegno di Aurora nel contribuire a ridurre il divario di genere nel motorsport entra a far parte della storia l’anno scorso durante il GP di Aragón di Moto3. Per la prima volta un Team di sole donne, l'Angeluss MTA Racing, debutta come wild card durante una gara del Motomondiale. Adesso però, la sfida per Aurora è molto più ambiziosa in quanto sarà tenuta a gestire nella veste di Team Manager la squadra con più presenza femminile a livello tecnico del Motomondiale. Si apre così un nuovo capitolo per le donne in MotoGP, una speranza per tutte quelle che sognano di lavorare nel paddock della massima categoria del motociclismo.

"È UN PICCOLO PASO DI MOLTI ANCORA NECESSARI IN MOTOGP"

Aurora Angelucci, MTA Team Manager e CEO Angeluss, dichiara: “Avere un Team con una presenza femminile così ampia mi rende molto orgogliosa. Sarò l’unica Team Manager donna nella Moto3, di un team con telemetrista e meccaniche che lavorano, spalla a spalla, con i colleghi maschi. Stiamo mettendo in pratica l’inclusione necessaria per poter portare il motomondiale a crescere sempre di più. Con Angeluss, voglio accompagnarle in un percorso che non si ferma qui. L' idea è di condurle un giorno in MotoGP. Questo è un piccolo passo, di molti ancora necessari in MotoGP e non solo. Spero che possa essere una dimostrazione per tutte le ragazze che hanno un sogno, di non arrendersi e non sentirsi sole. Soprattutto in un giorno così speciale, dedicato a tutte noi che ogni giorno lottiamo contro gli stereotipi”.

LE DONNE CHE STANNO SCRIVENDO LA STORIA

Proprio un anno fa, un'altra donna scriveva una pagina importante della storia di MotoGP. Nadia Padovani, Team Principal del Gresini Racing, è salita sul gradino più alto del GP di Qatar grazie al trionfo di Enea Bastianini, diventando così la prima donna Team Principal a vincere in MotoGP. Nadia, che prende le redini del Team dopo la tragica scomparsa di suo marito Fausto Gresini, è una fonte d’ispirazione inesauribile che ha saputo aprirsi strada tra il dolore e le lacrime. Una donna coraggiosa che ha come unico obiettivo onorare e celebrare la memoria di Fausto. Cuore, determinazione e impegno in ogni gara hanno condotto al Team Gresini a chiudere la stagione 2022 di MotoGP come vicecampione dei Team Indipendenti.

Le iniziative di DORNA e la FIM per promuovere la presenza femminile in MotoGP sono all’ordine del giorno, ma la strada è ancora lunga per quanto riguarda le posizioni manageriali o tecniche. Insieme ad Aurora, NadiaAngela, Uxia e Tania, ci sono altri nomi femminili già presenti in MotoGP che meritano una menzione in un giorno così importante. Parliamo di Patricia Pacheco, Data Engineer SIC58 Squadra Corse oppure di Elena De Cia, presente nel paddock da dieci anni e attualmente Responsabile delle strategie di Aprilia Racing. Grandi donne che attraverso piccoli passi, aiutano a rendere il paddock della MotoGP un luogo dove a comandare è la passione per le due ruote e non l’identità di genere.

Victoria Ortega Cabrera

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