"No non ho fatto causa e non mi sono neanche mobilitato per questa cosa. Infatti da domenica non ho più rilasciato interviste e questa è la prima. Vorrei metterci una pietra sopra e andare avanti. Non voleva farlo con cattiveria, però è stato visto come un brutto gesto. Non ho avuto paura, è stato solo una sbacchettata, magari se si complicavano le cose potevo prendere paura però non è stato tutto questo jolly.

Queste le parole del diciannovenne di Sant'Arcangelo di Romagna che spegne quindi le polemiche che in questi giorni si erano alzate, facendo passare Romano Fenatiper "criminale". 

Se da una parte il CODACONS ha inviato un esposto alla Procura di Rimini perchè apra un'inchiesta per tentato omicidio, che probabilmente finirà in un nulla di fatto dopo le parole di Stefano Manzi, la madre di Fenati nel frattempo ha comunicato che è stata formata un squadra di volontari atta a raccogliere tutto ciò che di violento e minaccioso è stato scritto su Romano e la sua famiglia. Da li poi partirà la denuncia alle autorità competenti, chiedendo un risarcimento per danni morali e di immagine. Tutto quello che verrà raccolto sarà devoluto in beneficenza alle vittime di cyberbullismo.

Mathias Cantarini