Quest'anno per Zarco non è stato semplice portare a casa il campionato, visto che fino alla gara precedente esso si era rivelato ancora aperto e combattuto; il pilota in carica aveva aperto il 2016 con un 12° posto che aveva fatto pensare che la "maledizione" del secondo titolo avesse colpito anche lui ,ma in Argentina è successivamente riuscito a tornare sul gradino più alto del podio. Da lì in poi ha avuto molti alti e bassi, scontrandosi soprattutto con Rins e Luthi, ma le sei vittorie sommate ai tanti errori dei rivali hanno portato al risultato di oggi che permette al francese di approdare in MotoGP nel 2017 con un biglietto da visita d'eccezione.

Zarco avrebbe potuto tentare il passaggio già lo scorso anno, ma aveva preferito aspettare di poter salire su una moto competitiva, continuando nel frattempo a fare esperienza in Moto2: una scelta che adesso a posteriori sembra essere stata la più giusta, visto che 2017 sarà nel team Tech3  in sella alla Yamaha.

Oggi la vittoria è arrivata sul bagnato partendo dalla pole ma lottando in gara, soprattutto con Franco Morbidelli, il giovane talento italiano che nella seconda parte della stagione 2016 ha fatto un salto di qualità e che a Valencia potrà puntare al titolo platonico di vice-campione del mondo.

Zarco ha festeggiato la vittoria con il consueto backflip, ma stavolta lo ha fatto in compagnia del fratello che è arrivato a bordo pista con tuta e casco: una copia perfetta, così come le due vittorie mondiali raggiunte. Adesso rimane Valencia, dove sono in molti a voler vincere per chiudere al meglio il 2016 ma di sicuro il pilota francese più vincente della storia avrà la mente già proiettata al 2017, quando si confronterà con una sfida ancora più dura: la MotoGP.

Alice Lettieri 

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