Lorenzo Baldassarri, classe 1996, è un pilota del team Forward Racing al suo quarto anno in Moto2, che già in passato si era fatto vedere competitivo ed in grado di lottare con i primi, anche se questa stagione per lui non era partita al meglio visto l'infortunio in Qatar durante le qualifiche che gli aveva impedito di scendere in pista per il primo appuntamento dell'anno.

A Misano Baldassarri ha fatto un'ottima qualifica che gli ha permesso di scattare dalla terza casella della griglia, con un ritardo dal poleman Johann Zarco di soli 114 millesimi; in gara è partito subito forte, prendendo la seconda posizione alle spalle proprio del francese. Il pilota del team Forward in sella alla Kalex ha dovuto vedersela prima con Franco Morbidelli e Alex Rins ed in seguito, quando lo spagnolo è riuscito a scappare, mentre Morbidelli è rimasto in bagarre col gruppo lui ha mantenuto un ottimo passo girando al secondo posto, senza distrazioni e bagarre.

Rimanendo costante sul ritmo del 38" basso a 8 giri dalla conclusione ha deciso di mettersi in testa di riprendere Rins, ormai in fuga per la vittoria; a due giri dal termine è arrivato finalmente il sorpasso decisivo, ma la lotta non è sembrata destinata a concludersi, con un Rins deciso a riprendersi la testa della gara. Sul finale lo spagnolo ha tentato l'attacco, ma è andato largo lasciando fare gli onori di casa al pilota italiano che ha chiuso con 2 secondi e mezzo di vantaggio.

Una vittoria inseguita da tempo che arriva proprio nel luogo più speciale: sul circuito di casa, davanti ad amici e tifosi, capace di portare quella convinzione in più per affrontare la fine della stagione 2016. In pista Rins si è complimentato con Baldassarri per la bella gara, dando un segno di vera sportività davanti ad un pubblico infiammato dalla bandiera tricolore sul gradino più alto del podio.

 "Vincere qui è un sogno - ha detto il pilota dopo la gara - ringrazio sponsor, amici e soprattutto il team per il lavoro fatto". La vittoria di Baldassarri ha riportato l'Italia sul gradino più alto in Moto2 che mancava ormai dal 2012, quando Andrea Iannone sulla Speed Up aveva trionfato al Mugello.

Da Misano - Alice Lettieri