Si è conclusa la terza ed ultima giornata della prima sessione di test MotoGP sul tracciato di Sepang, con un dato che può abbattere chiunque: Marquez è già in forma mondiale. A fine mese si replicherà con la seconda sessione sempre sul tracciato malese, ma le prime giornate di test hanno offerto spunti interessanti in ottica stato di forma dei vari team e piloti.

Honda è già un passo avanti a tutti gli altri, grazie anche al lavoro preliminare svolto da Casey Stoner, tester d’eccezione anche per il 2015, sulle RCV213 affidate a Marquez e Pedrosa. Soprattutto Marquez ne ha approfittato a piene mani, andando a disintegrare il record della pista di Sepang con uno straordinario 1’58”8 fatto segnare nella terza ed ultima giornata di questa prima sessione.

Molto bene anche Yamaha con tutti e quattro i piloti factory Rossi, Lorenzo, Smith e Pol Espargarò. Rossi è stato a lungo davanti a tutti nella prima giornata, salvo poi cedere a Marquez nel finale ma solo per poco più di 1 decimo. Molto buono, comunque, il ritmo gara dei piloti della casa di Iwata.

Buon lavoro per Ducati, con Dovizioso e Iannone che hanno percorso parecchi giri in sella alla GP14.3, in attesa della GP15 che sarà pronta presumibilmente per Sepang 2. Dovi e Iannone sono rimasti costantemente nei primi posti della classifica in tutte e tre le giornate di test. Procedono i lavori anche in seno al team Pramac, con Petrucci ed Hernandez che macinano km con le GP14.1 prendendo sempre più confidenza.

In crescita le Suzuki di Aleix Espargarò e Maverick Vinales. I due piloti hanno fatto un deciso passo in avanti come passo e tempi sul giro rispetto alle prime due giornate e presto potranno inserirsi stabilmente nella top ten.

LCR Honda ancora un po’ indietro con Crutchlow che non si trova ancora a suo agio, mentre Miller fatica più del previsto ad adattarsi alla MotoGP NGM.

Forward Yamaha dai due volti: 8° assoluto Stefan Bradl, mentre Loris Baz è 19° a 2”7 da Marquez e fatica ad adattarsi alla moto. Lento anche Scott Redding, alla prima uscita con Honda factory e team Marc VDS. L’inglese è solamente 17° a 2”4 da Marquez.

Molto lontane, infine, le Aprilia: Bautista 21° ad oltre 3” e Melandri 28° a 4”7 da Marquez e dietro addirittura alla ART di De Angelis. Che non fosse semplice il rientro di Aprilia lo si sapeva, ma trovarli così indietro era difficile immaginarlo.

Appuntamento dal 23 al 27 febbraio per la seconda sessione sempre sul tracciato di Sepang, per scoprire se cambieranno i valori in campo o resterà tutto invariato.

Marco Pezzoni

 

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