E' tempo di presentazioni anche per la MotoGP 2014, ed il primo team a mostrarsi al pubblico è stato quello ufficiale Yamaha. Presentazione avvenuta in grande stile in quel di Jakarta (Indonesia), dove ha sede uno degli sponsor principali del team, al cospetto di tutto lo stato maggiore di Yamaha e di Lin Jarvis di Yamaha Europe. I due piloti Jorge Lorenzo e Valentino Rossi hanno tolto i veli alla nuova arma che li aiuterà nella battaglia contro le Honda HRC del Campione Marquez e di Pedrosa. La novità principale della M1 2014 è data dalla grafica: infatti rispetto all'anno scorso c'è più bianco e meno blu (riproposizione della livrea 2012 che ha portato Lorenzo al Mondiale), mentre rimane presente la parte "a specchio" sull'avantreno della moto. Come la livrea della moto, così anche le tute sono più bianche rispetto all'anno scorso, con i soliti inserti distintivi di ogni pilota (abbondanza di giallo per la tuta di Rossi, mentre in rosso solo la gamba destra della tuta di Lorenzo).

Queste le parole di Valentino Rossi subito dopo aver tolto i veli dalla moto: "Le aspettative per questa stagione sono molto alte. Il mio obiettivo per il 2014 è essere più competitivo rispetto allo scorso anno e cercare di salire sul podio ad ogni Gran Premio. Sono sicuro che la nostra moto sarà molto competitiva. Lo era già l'anno scorso e gli ingegneri sono stati bravi a svilupparla durante la stagione, mi aspetto molto dalla mia nuova M1 e sono certo che migliorerà gara dopo gara". Lorenzo ha così commentato: "Anche le mie aspettative per la prossima stagione sono alte. Proverò a partire forte come lo scorso anno ed essere sul podio sempre, sarà importante per prendere punti e guadagnare confidenza da tenere per tutta la stagione. I nostri rivali sono ossi duri ma penso che se miglioreremo in alcuni punti potremo protare a casa i titoli". Dalla Spagna rimbalza però una voce secondo la quale Lorenzo avrebbe siglato un pre-accordo con la Ducati per la stagione 2015. Ricordiamo che a fine stagione tutti i top rider saranno in scadenza di contratto e questo rumor alimenta fantasie di mercato difficilmente verificabili. Da Jakarta il diretto interessato ha risposto così: "Quando sei veloce e vinci le gare è normale che tutte le grandi Case ti cerchino. Ma devo chiarire che non c'è nulla di vero nelle voci di un contratto con un'altra Casa e vorrei iniziare a parlare al più presto del mio futuro con la Yamaha. Il mio sogno è di finire la carriera in Yamaha. Se la nostra moto sarà ancora migliore quest'anno, sarà tutto più facile".

{jcomments on}