Si prospettano tempi duri per Felipe Massa. Il brasiliano, alla sua ottava stagione consecutiva in Ferrari, è chiamato ad una seconda parte di stagione tutta in crescendo se vorrà conservare qualche chance di conquistarsi la riconferma anche per il 2014. Contrariamente a quanto avvenuto lo scorso anno, infatti, dopo un avvio di stagione promettente il paulista ha collezionato una serie di incidenti ed uscite di pista che lo hanno portato a conquistare la miseria di 16 punti nelle ultime 5 gare. Un trend decisamente preoccupante, al punto che lo stesso Montezemolo, nell'intervista da poco rilasciata al Corriere della Sera, aveva dichiarato: "Felipe è un pilota veloce e un ottimo ragazzo. Ma con lui nei giorni scorsi siamo stati chiari: sia noi che lui abbiamo bisogno di risultati e punti. Poi a un certo punto ci guarderemo negli occhi e decideremo cosa fare". Parole inequivocabili, alle quali Massa sarà ora chiamato a rispondere a suon di prestazioni convincenti. Il primo ad essere consapevole di rischiare il posto, però, è lo stesso brasiliano: "Saranno i risultati a decidere se potrò rimanere qui o se dovrò cercarmi un altro team. La possibilità di restare esiste, ma tutto sarà legato appunto a quello che accadrà nelle prossime gare. Personalmente - ha sottolineato Felipe ad Autosport - sono soddisfatto del mio passo, sia in qualifica che in gara. Ma d'ora in poi avremo bisogno di finire le gare e mostrarci consistenti in ogni condizione, ed i risultati arriveranno". Lo scarso apporto, sotto questo punto di vista, di Massa al team è del resto confermato dai numeri del campionato Costruttori, che ha visto la Ferrari dover cedere il secondo posto alla Mercedes ed alle prese anche con il ritorno della Lotus. Per il brasiliano, comuque, sembrano non esserci al momento possibilità di accasarsi, in caso di addio alla Ferrari, presso un altro top team: l'opportunità più concreta potrebbe presentarsi in Sauber, magari tramite uno scambio di piloti che sancirebbe l'arrivo di Nico Hulkenberg alla corte di Maranello.

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