Loris, bentornato in Superbike! E' il tuo primo GP d’Italia con BMW...

Questa è la gara di casa del team Althea, sarà bello gareggiare qui soprattutto dopo il test che abbiamo fatto e che ci ha dato delle indicazioni importanti. Non vedo l’ora di scendere in pista per vedere se anche su questa pista funzionano i miglioramenti riscontrati nei test.

Parliamo proprio di questi test, allora: come sono andati?

Bene, finalmente ho provato la nuova elettronica che è un bel passo avanti, non al livello di Ducati e Kawasaki ma...è un passo avanti. Abbiamo provato anche un forcellone che ha migliorato il grip, quindi i punti critici che avevamo nelle gare precedenti li abbiamo superati. Magione è una pista molto piccola, bisogna vedere se su un tracciato come Imola funzionano questi miglioramenti.

Che cosa ti aspetti da questa gara?

Spero, dopo i test, di aver ridotto il gap che c’era tra noi e i top 6-7 (le tre Ducati, le due Kawasaki e le due Yamaha): sarebbe già bello. Si può lavorare ancora un po’ di più e fare andare ancora meglio la moto, soprattutto il wheelie control su cui abbiamo lavorato a Magione ci aiuterà tanto. Spero di divertirmi, non vedo l’ora di essere in pista per vedere dove siamo.

Ritorni in Superbike dopo 3 anni di MotoGP…che cosa trovi di diverso?

Sono cambiate poche cose: il regolamento, il format del weekend con gara-1 al sabato e gara-2 la domenica, la griglia invertita di gara-2…Per il resto è sempre uguale, un bel campionato con un livello molto alto, un campionato che mi piace e nel quale mi sento bene.

Che differenze hai trovato salendo sulla BMW rispetto alla Kawasaki?

Sono passati tre anni quindi è sempre difficile ricordarsi com’era a quei tempi. Di sicuro l’elettronica è la differenza principale, è il punto veramente debole di questa moto ed invece era quello forte, e tuttora lo è, della Kawasaki. Su questa moto c’è un anteriore veramente incredibile che mi permette di fare delle grandi frenate e per la prima volta nella mia carriera mi trovo davvero bene con un anteriore così.

Feeling con la moto?

Il feeling con la moto è buono. Fino al test di Magione dovevo forzare tanto per andare forte, invece questo nuovo sistema ci rende le cose più facili, riesco a guidare più pulito e fare meno errori. Questo sarà un bel miglioramento per la gara. Mi trovo molto bene sulla moto e mi diverto.

Progetti per il 2019?

Non lo so. Secondo me nessuno ha cominciato a parlare di 2019. Prima devono firmare quelli della MotoGP e poi firmeranno i piloti Superbike. Mi trovo bene con il team ed il progetto BMW mi piace. Se l’anno prossimo riusciremo ad avere una moto per lottare per la vittoria ed il Mondiale ci metto la firma. E’ il mio obiettivo lottare per il titolo l'anno prossimo. Con un po’ di impegno giusto da parte di tutti si può fare con questo team e con questa moto.

BMW che dovrebbe tornare in forma ufficiale…

Lo spero veramente. Per questo dico che se l’impegno di BMW tornerà ad essere in forma ufficiale e quello di Althea rimarrà uguale a quello attuale, sarà un bel pacchetto per lottare per il Mondiale.

 

Da Imola – Marco Pezzoni @marcopezz2387