Una scelta fatta tutt'altro che per "semplici" motivi di marketing, visto che Tatiana un ruolo di spicco nel mondo delle corse se lo sta ritagliando a suon di prestazioni convincenti: dopo due anni trascorsi in GP3 con Arden e Dams, la colombiana quest'anno tenterà il salto di qualità puntando alle posizioni nobili della classifica, stavolta con il team Jenzer. Un ruolo che la Calderon alternerà con quello che la vedrà protagonista nel team elvetico, in attesa di poterla magari vedere un giorno al volante di una vettura di Formula 1.

Tatiana, continua anche nel 2018 questa tua emozionante esperienza all'interno del team Sauber...

Già! Sono assolutamente orgogliosa di far parte di questa realtà. Essere test driver del team mi consentirà di accumulare ulteriore preziosa esperienza e di fornire alla squadra nuovi feedback per lo sviluppo della vettura. Credo che sarà un anno eccitante per tutti, e spero che avrò la possibilità di mettere in mostra le mie potenzialità in questo ruolo e in occasione delle gare che disputerò in GP3.

Cosa rappresenta per te il nome Alfa Romeo? Un marchio ricco di storia, capace di conquistare anche due titoli mondiali in Formula 1 durante gli anni Cinquanta...

E' fantastico. Le corse sono nel mio sangue, ed è molto bello vedere che il nome Alfa Romeo sia tornato in Formula 1 dopo oltre trent'anni di assenza. Grazie alla nuova partnership con Sauber ora si apre un nuovo capitolo di questa storia: io sono entusiasta di farne parte e credo che l'insieme delle varie componenti riuscirà a creare qualcosa di grande nel futuro.

Quale sarà nello specifico il ruolo che svolgerai quest'anno al fianco del team?

Farò molte prove al simulatore e sarò presente al box in diversi appuntamenti del Mondiale, ovviamente quando non sarò contemporaneamente impegnata in GP3. Starò poi costantemente a contatto con gli ingegneri per cercare di apprendere nuove informazioni e fornire il mio parere...

Immagino che il tuo focus principale rimanga sulla GP3. Quali obiettivi ti poni per la prossima stagione?

Naturalmente punto a crescere ulteriormente, e credo che con i giusti mezzi a disposizione sia possibile fare un buon lavoro. Abbiamo provato due settimane fa a Le Castellet concludendo nella top-five, dunque mi sento molto fiduciosa e ottimista. Sono davvero a mio agio con il mio nuovo team Jenzer e naturalmente il mio principale obiettivo è quello di cogliere un buon risultato con loro, anche perchè questo significherebbe poter avere maggiori credenziali per un mio futuro in Formula 1.

Come hai trascorso la stagione invernale? Un sacco di allenamento, immagino...

Sì, ho fatto molta attività sia dal punto di vista fisico che da quello mentale. E' stato uno dei più intensi periodi pre-stagionali della mia carriera...di sicuro è stata dura, ma è una bella sfida il fatto di poter affrontare due programmi di questo rilievo. Mi sento comunque pronta e al 100%!

Cosa rappresenta per te il fatto di poter rappresentare il tuo paese nel mondo del motorsport?

Sai, mentre si cresce e aumenta la tua popolarità nemmeno ci si ferma a pensare di essere diventati qualcuno. Per me si tratta di un grande onore, poiché amo il mio Paese ed essere in grado di poterlo rappresentare in giro per il mondo è fantastico. Ma non penso solo alla Colombia, ma anche a tutte le donne e alla popolazione dell'America Latina che mi hanno sempre regalato grande affetto: spero di potergli restituire qualcosa!

Anche perchè i tuoi fans sono davvero molto calorosi anche sui Social Network...

E' vero! Ora si ha anche un contatto molto più stretto con i fans: ogni giorno ricevo tantissimi incoraggiamenti e attestati di stima sui Social...tutto ciò è incredibile e per questo spero di poter presto regalare loro delle belle soddisfazioni!

Cosa ne pensi dell'attuale ruolo delle donne nel mondo del motorsport? Tu ne sei una delle principali rappresentanti a livello globale...

Credo che stia crescendo sempre più. E' ora possibile vedere anche nel paddock tante donne che occupano diversi incarichi: dagli ingegneri alle addette stampa, e così via... Penso che le donne stiano diventando sempre più parte integrante di questo mondo. Credo che anche la FIA si stia impegnando molto sotto questo profilo, per mostrare alle nuove generazioni che questo settore rappresenta una valida opzione ed è accessibile anche per noi. Sono fermamente convinta del fatto che noi possiamo competere in maniera uguale rispetto agli uomini: dipende tutto dalle tue performance e non dal fatto che tu sia uomo o donna...

In cosa consiste il tuo ruolo nell'ambito della FIA Women Motorsport Commission?

Sono molto felice di far parte di questa organizzazione, così come del ruolo di ambasciatrice nella 'Dare to be different'. Il mio compito è quello di veicolore attraverso le mie esperienze il ruolo della donna nel motorsport, condividendo ciò che faccio e cercando di essere una guida, al fine di promuovere questo messaggio di fiducia anche alle nuove generazioni. Mi piacerebbe fornire il mio contributo allo sport che amo, nella speranza di poter vedere coinvolte sempre più ragazze in questo settore!

Da Montmelò (Spagna) - Marco Privitera