Johnny Cecotto jr. ha annunciato nelle scorse ore il suo ritiro dal mondo del motorsport attraverso un tweet pubblicato in lingua spagnola. Il 26enne pilota venezuelano ha cercato di trovare dei finanziamenti per continuare la sua carriera, ma dopo aver ricevuto diverse risposte negative da parte di possibili sponsor, ha deciso di prendere questa difficile decisione e di mettere fine alla sua carriera come pilota da corsa al termine di questa stagione.

Cecotto junior, classe 1989, è figlio di Johnny Cecotto, pilota capace di conquistare due titoli nel motomondiale (nel 1975 nella classe 350 e nel 1978 nella classe 750) prima di passare alle quattro ruote, correndo in Formula 1 con la Toleman al fianco di Ayrton Senna nel 1984. L'attuale pilota del team Trident in GP2 ha debuttato nei kart prima di passare alla Formula BMW ADAC nel 2005, per poi trasferirsi nel campionato di Formula 3 tedesca, dove ha ottenuto una vittoria, e nello stesso tempo partecipare anche alla Formula Renault 2.0 Northen European Cup.
Nel 2007 ha corso nell'International Formula Master, dove ha chiuso ottavo con tre podi, per poi tornare nel campionato tedesco di Formula 3 dove ha ottenuto due vittorie e il terzo posto finale nel campionato.

Nel 2009 ha preso parte con la Trident Racing alla stagione 2009-10 della GP2 Asia Series, ma dopo solo una gara è stato sostituito da Dani Clos. Tornato alla Trident per la Main Series nel 2010, ha segnato i suoi primi punti a Monaco, ma dopo sedici gare è stato di nuovo sostituito, stavolta da Edoardo Piscopo.
Cecotto in seguito si è trasferito alla Super Nova Racing per correre nella GP2 Asia Series a fianco di Fairuz Fauzy nel 2011, dove ha terminato al 15° posto. Per la stagione della serie principale è quindi passato al team Ocean Racing Technology, terminando 24° in campionato.
Nello stesso anno ha preso parte in Formula 1 al test per giovani piloti svoltosi a Yas Marina Circuit, dopo il Gran Premio di Abu Dhabi nel 2011, salendo a bordo della Force India.

Passato alla scuderia Addax per la stagione 2012 insieme a Josef Král, dopo un inizio difficile di stagione ha ottenuto a Montecarlo la prima pole position e la vittoria in gara. Ha conquistato anche la gara a Hockenheim, ma dopo sette ritiri ha terminato la stagione in nona posizione. Nel 2012 ha quindi preso di nuovo parte ai test dei giovani piloti, questa volta con la Toro Rosso.
Nel 2013 non è riuscito a centrare alcun successo, terminando la stagione di GP2 in 10° posizione con 41 punti. Per l'annata 2014 è tornato alla Trident, conquistando due vittorie e tre podi: risultati che gli hanno consentito di terminare in 5° posizione in classifica.
Nel 2015 ha partecipato al campionato Auto GP, prima che la serie venisse interrotta, prima di prendere parte ad altri due weekend in Gp2 a Spa e Monza, senza ottenere punti.

Johnny Cecotto è un’altra “vittima” di questo sistema che non permette ai giovani piloti, privi di grandi sponsor alle spalle o non inseriti in un programma per young drivers, di crescere e proseguire la loro carriera in Formula 1 o in altre categorie. Staremo ora a vedere se la mossa servirà per smuovere le acque, richiamando l'attenzione di qualche sponsor, o se Johnny Cecotto appenderà definitivamente il casco al chiodo.

Chiara Zaffarano