E' stata la pioggia la vera protagonista del weekend IndyCar in Alabama con la gara di domenica interrotta dopo pochi giri e ben due bandiere rosse esposte dalla Direzione Gara, con l'ultima causata da un testacoda di Will Power sul rettifilo principale. Programma quindi rivoluzionato con partenza ad oggi alle ore 12 locali e sotto regime di Safety Car nonostante le migliorate condizioni sia della pista che metereologiche. Alla green flag è iniziato il monologo di Josef Newgarden che un tracciato a lui particolarmente caro (vi ha vinto la prima gara in carriera) ha iniziato ad imporre un ritmo insostenibile per nessuno degli avversari. 

A contrastare il dominatore del weekend poteva essere solamente un evento eccezionale, materializzatosi a pochi tornate dal termine sotto forma di pioggia. Ma anche in questo caso il biondo del Tennessee non si è scomposto più di tanto fermandosi immediatamente ai box per montare coperture da bagnato a differenza dei suoi inseguitori, come Bourdais, che hanno tentato di giocare d'azzardo rimanendo in pista ma non venendo premiati sotto la bandiera a scacchi.

Al termine degli 82 giri previsti Newgarden è transitato per primo al traguardo con quasi 10 secondi di vantaggio su Ryan Hunter-Reay e James Hincliffe mentre Wickens (4°), Bourdais (5°), Dixon (6°), Rahal (7°), Sato (8°), Pagenaud (9°) e Andretti (10°) hanno chiuso la top 10.

Con il successo in Alabama Newgarden si prende la vetta della classifica con 158 punti davanti ad Alexander Rossi (solo 11° sotto la bandiera a scacchi) con 145 e Rahal e Bourdais a 119. Prossimo appuntamento nel weekend del 10-12 maggio con l'IndyCar Grand Prix sul tracciato stradale di Indianapolis.

Vincenzo Buonpane